MESSINA. Imbarazzo e rabbia. Per una prestazione da dimenticare accompagnata da una serie di decisioni arbitrali difficili da digerire. Il giorno dopo, la sconfitta di Melfi brucia ancora al Messina. Che si sente colpevole, per non aver giocato come avrebbe dovuto e potuto, ma anche vittima, perché certe decisioni non sono andate giù.
Sul risultato pesano in modo evidente alcune sviste arbitrali. In testa il gol che ha sbloccato il match, firmato da Foggia. Le immagini televisive sono troppo strette per dare una prova certa, ma la sensazione dal campo è che il giocatore del Melfi fosse ben oltre la linea dei difensori giallorossi.
L' assistente dell' arbitro ha lasciato giocare, i dubbi sono molti ed è evidente che quel gol ha cambiato completamente la partita. Come l' ha cambiata il gol del pareggio annullato a Pozzebon per un fuorigioco molto dubbio. Anche in questo caso, le immagini non aiutano molto, di sicuro era una questione di centimetri. E nel dubbio, è andata male al Messina.
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