MESSINA. La parola d’ordine è ripartire. Senza guardarsi alle spalle e cercando di rimuovere presto dalla mente ciò che è successo domenica a Matera. La sconfitta brucia, ma bruciano ancor di più i cinque gol subiti. Una batosta difficile da digerire per una squadra che era in grande crescita e sembra aver di colpo tirato il freno a mano. Sull’umore del gruppo deve aver pesato anche la settimana difficile che il Messina ha vissuto per motivi esterni al gruppo e alla società attuale. È esploso il nuovo caso scommesse, con le presunte combine denunciate già in passato da Federbet su alcune gare della scorsa stagione che sono finite nel mirino della Procura. C’è un’inchiesta aperta che vede coinvolto l’ex allenatore e bomber giallorosso Arturo Di Napoli. Ci sono decine di indagati, tra calciatori, professionisti e dirigenti sportivi. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE