MESSINA. La salvezza sul campo, i programmi ambiziosi per il futuro, il sogno di tornare in B e quello di riportare il grande pubblico allo stadio. Il Messina ha le idee chiare sulle sue priorità. Tutto passa da un primo accordo, da firmare in fretta, con il Comune. La società vuole tornare al «Celeste», almeno per i prossimi anni. E per farlo vuole una concessione decennale dello stadio che consenta di accedere ai soldi del credito sportivo e di rendere «praticabili» le spese che ha in mente.
C’è un progetto pronto, l’amministrazione comunale dovrà valutarlo ed eventualmente approvarlo. Poi la palla passerà al consiglio comunale chiamato a dare l’ok definitivo. «La società è pronta a dare tutte le garanzie - spiega il direttore generale Manfredi - l’obiettivo è recuperare un impianto che rischierebbe di perdersi definitivamente».
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