MESSINA. La campagna abbonamenti, il progetto «Celeste», il sogno di riportare il grande pubblico allo stadio e «Trust», una sorta di azionariato popolare che la società ha lanciato per far sentire i tifosi parte integrante del Messina calcio. Sullo sfondo, la questione Lucarelli e le scadenze da rispettare.
Il futuro è cominciato, in casa giallorossa, e anche se i punti interrogativi ci sono ancora, la sensazione è che ci siano anche i margini per sperare che le cose si sistemino presto.
Per cominciare, la società ha deciso di dare il via alla sottoscrizione delle tessere per la prossima stagione. Con prezzi popolari, soprattutto per chi si abbona entro giorno 20. Cento euro in curva, poco di più negli altri settori.
Ci sono promozioni per le donne, gli over 65 e gli under 18, ci sono pacchetti famiglia, ci sono iniziative di partner commerciali che offrono il rimborso della somma spesa per abbonarsi attraverso buoni sconto da utilizzare in impianti sportivi convenzionati.