PATTI. Tony Cairoli mette in bacheca il nono titolo iridato e vede sempre più vicino il record del belga Stefan Everts in cima alla storia del motocross mondiale. Il ragazzo di Patti di polvere e fango ne ha mangiato tanto, riuscendo, però, a realizzare il suo sogno, diventare un campione nel suo sport preferito, tanto da arrivare ad un solo alloro dal suo grande idolo. Dopo i due titoli conquistati in MX2 nel 2005 e 2007 e i cinque consecutivi in MX1 tra il 2009 ed il 2013, Tony oggi si aggiudica anche il secondo iride nella MXGP dopo quello del 2014.
Al campione siciliano, in sella alla sua KTM numero 222 sarebbe bastato piazzarsi entro i primi dieci nella prima manche del GP d’Olanda ad Assen. Ma Cairoli non è uno di quelli che si accontenta o fa il ragioniere quando prende il via di una gara che lo vedeva solo decimo in qualifica. Ingaggia l’ennesima battaglia con il suo grande rivale Jeffrey Herlings. L’olandese non è un fulmine in partenza, ma poi risale e alla fine riesce anche a passare il suo avversario, ma questo non gli basta per tenere ancora aperta la lotta per il titolo che Cairoli può festeggiare con ben cinque gare d’anticipo: la seconda manche di Assen e la tappa francese di Villars sous Ecot e quella finale in Gran Bretagna a Matterley Basin.
Con i giochi ormai fatti, la seconda manche di metà pomeriggio diventa una specie di passerella per il pattese che può lasciar andare Herlings che così realizza una bella doppietta davanti al proprio pubblico, chiudendo in sesta posizione tra gli applausi del pubblico presente. Tony Cairoli, ovviamente è tutto un sorriso quando al termine della prima gara che gli ha consegnato l'ambito nono titolo mondiale, si dichiara "felicissimo". "Volevo vincere la gara, ma è stata una bella lotta con Jeffrey e sono comunque davvero molto felice per il risultato" afferma il pilota Ktm. "Ringrazio la mia squadra, tutta la KTM, gli sponsor e i miei tifosi per tutto il loro fantastico supporto".
Con i giochi ormai fatti, la seconda manche di metà pomeriggio diventa una specie di passerella per il pattese che può lasciar andare Herlings che così realizza una bella doppietta davanti al proprio pubblico, chiudendo in sesta posizione tra gli applausi del pubblico presente. Tony Cairoli, ovviamente è tutto un sorriso quando al termine della prima gara che gli ha consegnato l'ambito nono titolo mondiale, si dichiara "felicissimo". "Volevo vincere la gara, ma è stata una bella lotta con Jeffrey e sono comunque davvero molto felice per il risultato" afferma il pilota Ktm. "Ringrazio la mia squadra, tutta la KTM, gli sponsor e i miei tifosi per tutto il loro fantastico supporto".
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