SANTA TERESA RIVA. Dopo un vivace e spettacolare testa a testa protrattosi fino all’ultimo metro della prova speciale conclusiva l’equipaggio Giuseppe Nucita-Maurizio Messina su Ford Fiesta R5 ha avuto la meglio sul duo Rizzo-Pittella (Peugeot 208 R5) staccati dopo 10 prove di soli 3”8. Per Giuseppe Nucita si tratta del terzo successo di fila nella gara messinese, due dei quali ottenuti con il fido Maurizio Messina.
Le due coppie di testa si sono scambiate il comando diverse volte, ma alla penultima prova, quella di Misserio, Nucita ha piazzato la zampata decisiva scavalcando il rivale. Sei i successi in prova per i vincitori contro i quattro di Rizzo denotano l’equilibrio della gara ed il fatto che i due equipaggi hanno lasciato ben poco spazio agli altri partecipanti. “Abbiamo sofferto fino all’ultimo, ma la soddisfazione è……tripla – ha dichiarato un raggiante Giuseppe Nucita all’arrivo – e sono sicuro che il pubblico avrà apprezzato lo spettacolo che insieme a Rizzo abbiamo dato per tutta la gara”.
Contento della seconda piazza, ma con un pizzico d’amaro in bocca Marcello Rizzo: “Peccato per un piccolo problema al cambio che abbiamo sofferto nelle ultime tre prove e che non ci ha consentito di rintuzzare l’attacco di Nucita, che però aveva forato un pneumatico nel corso del secondo giro – è stato il suo sportivissimo commento”.
Al terzo posto per tutta la gara ci sono stati i due La Torre, ben consci di non poter fronteggiare con la loro 207 S2000 le più moderne R5 dei due protagonisti, così come non hanno mai abbandonato la quarta posizione Tino Leo e Giuliana Dura con la loro “cattivissima” Peugeot 106 Gruppo A.
Più movimentata la lotta per la quinta piazza, per la quale alla fine ha prevalso la Punto S100 di Alioto sulla Clio S1600 di Mondello, che aveva guidato fino a metà gara, mentre la settima posizione è andata proprio sul filo di lana alla Peugeot 106 di Tamà dopo il sorpasso su Sofia (ottavo) ed il ritiro dello sfortunato Craviotto. Chiudono le prime dieci posizioni la Clio di Sturiale e la 106 di Lo Giudice. Il Memorial Salvatore Conti è stato assegnato al vincitore assoluto, mentre il Trofeo intitolato a Mauro Amendolia è andato ai giovanissimi Brancato-Moschella.
Tra le Autostoriche vittoria finale della Fiat Ritmo 130 Abarth di Mirabile-Sturiale dopo il ritiro della BMW di Lo Sicco.
L’11° Rally Event, organizzato dal New Turbomark Rally Team con il patrocinio dei Comuni di Santa Teresa Riva, Mandanici, Fiumedinisi, Alì, Savoca, Roccalumera, Nizza di Sicilia, Alì Terme, Itala, S. Alessio Siculo, Pagliara e Furci Siculo, è stato portato a termine da 27 dei 51 equipaggi partiti sabato sera ed a conclusione dei 245 chilometri di gara, 62 dei quali costituiti dalle 10 Prove Speciali.
11° Rally Event - ASSOLUTA: 1. NUCITA-MESSINA (Ford Fiesta) in 43'12.6; 2. RIZZO-PITTELLA (Peugeot 208 T16) a 5.7; 3. LA TORRE-LA TORRE (Peugeot 207 Super 2000) a 1'21.0; 4. LEO-DURO (Peugeot 106 Rally) a 2'34.7; 5. ALIOTO-ANASTASI (Fiat Punto Super 1600) a 2'41.3; 6. MONDELLO-STAGNO (Renault Clio Super 1600) a 3'17.7; 7. TAMA'-NIGRI' (Peugeot 106 Rally) a 3'29.7; 8. SOFIA-SANTISI (Peugeot 106 Rally) a 3'31.5; 9. STURIALE-SPADARO (Renault Clio) a 3'34.8; 10. LO GIUDICE-PACHER (Peugeot 106 Rally) a 4'32.6
1° Rally Event Storico: ASSOLUTA: 1. MIRABILE-STURIALE (Fiat Ritmo 130 Abarth) in 47'32.4; 2. GENNUSO-GENNUSO (Peugeot 205 Rally) a 28.5;
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