MESSINA. La prima vittoria sfuma ancora, ma stavolta il Messina esce davvero a testa alta. E per la prima volta, in questa stagione, i segnali positivi sono molti di più rispetto alle preoccupazioni per gli errori che continuano a vedersi, seppure con meno costanza rispetto a qualche settimana fa.
Che Modica non avesse la bacchetta magica era ben noto, il suo Messina, però, ridisegnato nell’assetto e negli uomini, è sembrato molto più convincente rispetto al passato. Ha ancora un gravissimo limite, legato all’assenza di un centravanti vero. Ed è proprio da questa assenza che deriva il pari con la capolista Troina, schiacciata nel primo tempo eppure rimasta in partita soprattutto per i demeriti offensivi del Messina.