Messina

Lunedì 23 Dicembre 2024

Basket, l'Orlandina vince ma è seconda

La Benfapp si conferma regina di Sicilia all time ed in gran spolvero, da squadra più forte del girone Ovest, ma la decima vittoria di fila, ottenuta ai danni di un buon Trapani ma con la testa già ai play-off dove, da nona, sfiderà, con gara1 tra 7 giorni al PalaVerde, per la terza stagione consecutiva Treviso (seconda del girone Est) non basta per brindare al meritato immediato ritorno in A poiché la Virtus Roma, sfruttando l'esclusione clamorosa di Siena ed un Legnano che all'ultima gara, persa 83-88, si è presentato anche senza la sua stella Thomas (e facendo un misero 24/39 ai liberi), ha centrato il successo che permette di sbarcare nell'olimpo grazie al +5 nel doppio confronto diretto con i biancoazzurri. Nel derby giocato davanti al quasi pienone del PalaSikeliArchivi sorpresa in avvio con Neri a rimpiazzare lo sfortunato Lucarelli e l'altro baby Mobio al posto di capitan Bruttini (lasciato a riposo in vista di play-off dal ritmo incalzante dovendo giocare ogni 2 giorni) a segnare i primi due canestri del derby dopo i liberi di Pullazi ed i due di Renzi. Ayers mette la bomba ma Parks accorcia e Triche ribalta dall'arco. Renzi è ispirato ma la Benfapp di più con Parks e il giovane Murabito che all'11' fissa il vantaggio massimo sul 30-19 grazie ad una tripla. Clarke, Czumbel e Pullazi replicano ma i locali controllano con vantaggio oscillante sulla doppia cifra con high al 19'15'' sul 49-32 grazie a 4 liberi del baby Neri e l'appoggio dello scatenato Parks (16 punti fin lì). Uscendo dagli spogliatoi Trapani abbozza una reazione con le bombe di Clarke e Miaschi ma l'mvp Parks è on fire e mantiene i paladini su un vantaggio rassicurante nonostante il risveglio di capitan Renzi che colpisce anche dai 6.75. Ma il match è sembre stato in controllo e termina con il trionfo della Benfapp che, avanti anche sul + 18 sull'88-70, da' appuntamento a domenica 28 alle 18 contro Ravenna degli ex Mazzon e Adam Smith, orfana del lungo Gandini appena operato ma sempre temibile se non la si affronta con lo spirito delle ultime 10 gare di regular season. Probabile l'esordio di Joe Trapani, 203 cm per 103 kg di peso forma, ala statunitense con passaporto anche italiano che vanta già esperienze europee ed italiane a Casale e Forlì in Legadue ma fermo a livello professionistico dal 2017 dopo Manresa in Spagna.

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