MESSINA. Due docenti universitari messinesi figurano in una delle tabelle più prestigiose al mondo che classifica la produttività. Sono i professori Antonio Puliafito e Massimo Villari. È stato pubblicato su una delle più importanti riviste internazionali specializzate "IEEE: Transactions on Cloud Computing" uno studio di due professori tedeschi che hanno analizzato la produttività mondiale nel campo del Cloud. La tecnologia cloud, in grande espansione negli ultimi anni, permette di memorizzare ed elaborare dati grazie all'utilizzo di risorse rese disponibili in rete. Nella lista figurano, unici italiani, rispettivamente al 4° e al 21° posto, i due docenti. La tabella, elaborata dai due studiosi tedeschi mostra la produttività scientifica dei docenti universitari di tutto il mondo impegnati nell'ambito del Cloud computing, risultati come esponenti di riferimento per la comunità scientifica internazionale in questo settore. I curricula dei due docenti sono in rete.
Puliafito è ordinario di sistemi di elaborazione dell'Informazione e Presidente del Center for Information Tecnologies dell'Ateneo di Messina (CIAM). I suoi interessi riguardano i sistemi paralleli e distribuiti, il networking, i sistemi wireless, il GRID ed il Cloud computing. Ha svolto ricerca su tecniche avanzate di modellazione analitica. È stato coordinatore del corso del corso di dottorato di ricerca in Tecnologie Avanzate per l'Ingegneria dell'Informazione dell'Università ed è responsabile del corso di studio in Ingegneria Informatica. Ha contribuito allo sviluppo software dei tools WebSPN e ArgoPerformance. Vincitore del Cisco innovation Award, è attualmente componente del comitato tecnico dei progetti europei Reservoir, Vision e CloudWave, per lo sviluppo di servizi cloud attraverso domini amministrativi eterogenei.
Villari, docente del Dipartimento di Ingegneria (DICIEAMA), dal 2008 ha seguito come responsabile tecnico dei progetti Europei in ambito di Cloud Computing: FP7-RESERVOIR , FP7-VISION-Cloud e FP7-CloudWave. Attualmente è responsabile scientifico per l'Unità di Messina del Progetto Europeo FP7-FrontierCities nell'ambito delle Smart Cities e Cloud Computing. E' stato inviato come keynote speaker nelle conferenze internazionali sul Cloud Computing a Roma, Washington ed in Corea del Sud(Daejeon). Nel 2011 ha ricevuto il riconoscimento come Fellow dall'International Academy Research and Industry Association (IARIA) come esperto di Cloud Computing.Nel 2012 ha pubblicato il libro sul Cloud Computing con editore americano IGI-Global assieme al Dr. Francesco Tusa ed alla Prof.sa Ivona Brandic dell'Università Tecnica di Vienna. È co-autore di oltre 100 lavori scientifici internazionali.
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