Le persone raggiunte stamani da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita stamani da polizia e carabinieri a Barcellona Pozzo di Gotto (Me) perchè accusate di associazione mafiosa e estorsione aggravata dal metodo mafioso, sono Bartolo D'Amico, Franco e Filippo Munafò, Mario Pantè, Alessio Alesci, Giuseppe Ofria,Giuseppe Cammisa, Orazio Salvo, Antonino Genovese, il marocchino Miloud Essaoula, Salvatore Italiano, Angelo Bucolo, fratello del sindaco di Mazzarrà Sant'Andrea (Me), Giuseppe Reale, Giovanni Pino, Sebastiano Torre, Agostino Campisi, Tindaro Calabrese, Salvatore Calcò L'Abruzzo, Maurizio Trifirò, Antonino Calderone, Marco Chiofalo, Carmelo Crisafulli. Sette sono erano a già in carcere, gli altri erano liberi. Altre 5 persone risultano indagate. L' indagine denominata Gotha V ha preso il via dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Salvatore Artino, figlio di Ignazio già esponente di spicco del clan dei Mazzarroti. Da quanto appurato dagli investigatori il clan di Barcellona Pozzo di Gotto e la cosca dei Mazzarroti controllavano il pizzo di tutta la zona tirrenica del messinese e anche importanti appalti.