Una capretta da quattro giorno era finita in un pendio scosceso a picco sul mare a Vulcano e tra non poche difficoltà è stata salvata dai vigili del fuoco. L’intervento di soccorso si è reso necessario dopo l’allarme lanciato dall’associazione Enpa delle Eolie. “Vogliamo ringraziare di cuore la squadra dei vigili del fuoco – hanno scritto in una nota i soci - che ha salvato una capretta selvatica a Vulcano che da quattro giorni era rimasta bloccata in un metro quadro di spazio su di un pendio scosceso a picco sul mare di quindici metri. E con il caldo di questi giorni rischiava di morire. Grazie ai capisquadra D'Amico e Alesci, ed ai Vigili Cacciapuoti, Castelli, Mirto e Giuffrè e alla guardia costiera ausiliaria. Grazie al vostro coraggio e al vostro senso del dovere, perché senza di voi la capra sarebbe morta”. A Vulcano, non è la prima volta che le capre finisocno in zone isolate e irrangiungibili vicino al mare, ma fino ad ora sono state sempre salvate dai vigili del fuoco con la collaborazione della guardia costiera che interviene di supporto con la motovedetta.