Per la “Festa dei Popoli”, organizzata dall’associazione “Magazzino di Mutuo Soccorso”, guidata da Paolo Arena, la piazzetta di Marina Corta si è anche riempita di isolani e vacanzieri. Dopo due anni di stop per la pandemia è tornata a Lipari la “Festa dei Popoli”, giunta alla terza edizione. “E’ la festa della nostra comunità – spiega l’organizzatore Paolo Arena - liquida, trasversale e multietnica come una comunità di mare sa essere, che si ritrova unita, in una delle piazzette più belle del Mediterraneo, Marina Corta, per raccontarsi, mangiare e cantare in tutte le lingue del mondo. Anche e soprattutto con la guerra ormai in Europa le Eolie sanno dimostrare, con la loro storia millenaria, che la convivenza tra i popoli non solo è possibile, ma è naturale”. Nel comune di Lipari vivono stabilmente (dati del 2021) 951 cittadini stranieri, quasi l’8 % dell’intera popolazione. Le comunità straniere più numerose sono quelle: romena (22,7% del totale), marocchina (20,9%) Sri lankese (15,7%). Il Magazzino di Mutuo Soccorso, col patrocinio del Comune di Lipari, sul finire della stagione turistica decide di dedicare a tutti i popoli che abitano il nostro arcipelago una notte, la loro notte, per mescolare sapori, suoni e colori in una piazza multietnica attraversata da “migrazioni culinarie e musicali”. Ogni popolo in un banchetto ha fatto degustare i propri piatti tipici nazionali. Un altro banchetto è stato invece dedicato ai piatti provenienti dal resto del mondo. Dal palco un dj-set e musica dal vivo con Mereketen e KouZil. La festa, resa possibile dal generoso sostegno di cittadini e imprese locali, è proseguita fino a tarda notte. foto notiziarioeolie.it