Le isole Eolie come i Caraibi, l'estate non finisce mai

Le Eolie ormai sono i Caraibi d’Italia. L’estate continua. La temperatura oscilla tra i 25 e i 30 gradi. Il mare è come l’olio che neppure ad agosto ha questo aspetto per il continuo movimento di barche, yacht, aliscafi e navi. Sui social Claudio Utano di Stromboli scrive “il paradiso è qui”. E presenta la sua isola magica attorniata di sole che illumina anche il mare che diventa rosso. Non solo per il vulcano… Le Eolie continuano ad essere affollate di turisti soprattutto stranieri. Arrivano anche navi da crociera e vaporetti dalla Calabria e dalla Sicilia e “sfornano” vacanzieri giornalieri. Il Corso, la via principale di Lipari, si riempie con le carovane di gruppi. Anche gli aliscafi continuano a viaggiare carichi di carovane di vacanzieri, anche perché per la Regione e il governo nazionale è già inverno e le corse di linea sono state tagliate e diminuite. Così gli isolani hanno difficoltà a partire e arrivare. Come accaduto ad una signora di Panarea che doveva fare delle visite a Milazzo e a Lipari era in attesa del suo accompagnatore, ma sull’aliscafo di linea non c’era posto e non ha potuto imbarcarsi. Scatenando le ire della donna di Panarea che a Milazzo si è ritrovata senza il suo accompagnatore. E non è un caso che i sindaci delle isole di Sicilia, dopo la nuova riunione alla Regione, se il ministero dei trasporti non integrerà le corse di linea per il periodo invernale, sono pronti a indire una manifestazione di protesta in tutti gli Arcipelaghi. Stromboli è super piena. “Ormai ci sono le condizioni per fare turismo tutto l’anno – dice l’albergatore Nino Di Giovanni, “patron” del Villaggio Stromboli che gestisce insieme alla moglie Nunzia e ai figli Salvatore e Alberto – anche tutto il mese di ottobre siamo pieni soprattutto di turisti stranieri. Sono anche arrivati da Israele guidati dal famoso cardiochirurgo Eli Hauptman…”. (notiziarioeolie.it)