Messina

Lunedì 23 Dicembre 2024

Lipari, pulizia straordinaria contro il deposito selvaggio degli ingombranti 

Foto Notiziarioeolie.it
L’assessore alla nettezza urbana Gianni Iacolino
 
 

A Lipari, ma anche nelle altre isole, “Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco”, uno dei problemi piu’ annosi è il deposito dei rifiuti ingombranti anche nei luoghi panoramici. Da Pianoconte a Quattropani, da San Leonardo a Pirrera - sovente - si registra il deposito “selvaggio” di vecchi elettrodomestici, copertoni, tv, computer, vecchi mobili... Insomma di tutto di piu’ e con lavoro “straordinario” per la ditta. Eppure la società “Eco Burgus” di Carini da quando si è insediata ha messo a disposizione un numero verde, ma gli utenti si lamentano che il ritiro non è immeditato o quasi e i tempi sono anche lunghi. L’assessore alla nettezza urbana Gianni Iacolino è in attesa dell’insediamento di alcune guardie ambientali che tra l’altro potranno anche multare. “Una soluzione – dice – potrà essere la videosorveglianza, ma siamo in attesa di approvare il nuovo bilancio”. E per dare forza alla sua protesta, ha pubblicato il manifesto di un quartiere di Palermo dove i cittadini che depositano in mezzo alla strada gli ingombranti, sono stati definiti “indegni”. Per la differenziata nel mese clou di agosto, quando le isole si riempiono di turisti, si è superato il 50%. Ma alle Eolie si contesta anche il costo del servizio che è di circa 6 milioni di euro l’anno. E diverse sono le società incaricate dal Comune di Lipari che abbraccia sei delle 7 isole Eolie. Ma si consideri che a Stromboli c’è anche il borgo di Ginostra raggiungibile solo via mare e a Salina il servizio della spazzatura riguarda i tre Comuni di Malfa, Santa Marina Salina e Leni. L’esorbitante spesa di circa 6 milioni di euro l’anno, concerne lo spazzamento e la raccolta, le aree di stoccaggio di Canneto e Vulcano, il trasporto con camions e con il traghetto (d’estate anche due) dalle isole e in terraferma. Addirittura fino alla discarica di Catania, visto che quella vicina di Mazzarrà S.Andrea è chiusa da anni. Ecco le ultime cifre pagate dalla giunta guidata dal sindaco Riccardo Gullo. Liquidazione di Euro 314.645,52 alla ditta "Eco Burgus” di Carini per l'espletamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto differenziati ed indifferenziati, compresi quelli assimilati, ed altri servizi di igiene pubblica dal 01/06/2022 al 31/08/2022. 126.329,45 alla “Green Fleet” di Messina per l'espletamento del servizio di trasporto con nave via mare dei rifiuti dal 16/07/2022 al 31/07/2022. 104.881,83 alla ditta "Siculcoop” di Rometta per l'espletamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dal 01/06/2022 al 31/08/2022. 46.526,33 alla ditta Eolian Service di Canneto per il servizio di trasporto interisole dei rifiuti solidi urbani raccolti nel territorio comunale e gestione area di Canneto Dentro dal 01/07 al 15/07/2022. 24.676,41 in favore della ditta Rubbino di Carini per il servizio di conferimento del rifiuti biodegradabili agosto 2022. 4.262,01 a favore della ditta Self di Valdina per il servizio di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti di carta e cartone giugno 2022. 2 mila 574 alla ditta Gestam di Villafranca per l'espletamento del servizio di recupero/smaltimento rifiuti ingombranti agosto 2022. Alfio Ziino, avvocato sempre attento alla “Cosa Pubblica” ammette “Ogni qualvolta leggo dell'importo delle spese affrontate dal Comune di Lipari per la eliminazione dei rifiuti urbani – tuona - svolgo con me stesso la medesima considerazione: ma quanti soldi che si potrebbero destinar ad altre utilità. Quarantatre comuni, quasi tutti in alta Italia, si son dotati di termovalorizztori che, anzichè costi, producono utilità".

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