Alle Eolie tregua nei collegamenti marittimi, ma le isole minori raggiunte solo dalle navi. La salma di Luigino Zaia, 89 anni, che da lunedì è ancora bloccata a Milazzo, giungerà a Stromboli domattina, 25 novembre, con l’aliscafo della Liberty Lines che partirà alle 6. Subito dopo i funerali. Ora si contano i danni nei porti di Filicudi e di Vulcano, scalo alternativo della Protezione civile a Ponente. Ma la violenta mareggiata che si è abbattuta alle Eolie ha ancora una volta danneggiato il lungomare di Acquacalda, località residenziale di Lipari. Gli isolani anche stavolta soprattutto nella zona di San Gaetano hanno rischiato di ritrovarsi il mare in casa. I marosi con la loro furia hanno divelto il muraglione. Storia che ormai perdura da decenni, dopo l’ennesimo lavoro pubblico che anche recentemente era stato eseguito. Transennata la strada che conduce ad Acquacalda e nuovi disagi per gli isolani che nella borgata si sentono sempre più abbandonati. La giunta comunale guidata dal sindaco Riccardo Gullo proprio recentemente ha liquidato 3 mila 754 euro per versamento del contributo per l’istruttoria per il parere di valutazione di impatto ambientale per i lavori urgenti di ripristino e messa in sicurezza del lungomare della località Acquacalda. Gli abitanti si augurano che finalmente si possano collocare dei tetrapodi in mare per bloccare la furia del mare e di conseguenza proteggere l’abitato. Nelle foto fornite da Notiziarioeolie.it i danni sul lungomare di Acquacalda