Messina

Sabato 04 Maggio 2024

Soccorso peschereccio con 200 migranti, 150 portati a Reggio Calabria e gli altri a Messina

Per un dolore addominale un minore non accompagnato di 14 anni viene evacuato dalla Geo Barents
Per un dolore addominale un minore non accompagnato di 14 anni viene evacuato dalla Geo Barents
Per un dolore addominale un minore non accompagnato di 14 anni viene evacuato dalla Geo Barents

Corretti i numeri dei migranti soccorsi ieri su un peschereccio al largo della costa ionica calabrese, quella di Brancaleone. Sono circa duecento (e non 400 come si era appreso in un primo momento) i migranti che si trovavano sul peschereccio intercettato ieri sera, 10 dicembre, dalla guardia costiera. Il motopeschereccio, trainato da un rimorchiatore, è stato scortato da due unità navali della capitaneria di porto e una della guardia di finanza. Il numero definitivo dei profughi, tra i quali numerosi afghani e siriani, è stato reso noto dopo che sono state ultimate stamane le operazioni di sbarco nei porti di Reggio Calabria, dove sono approdate circa 150 persone, e Messina, che ha accolto altri 49 migranti tra i quali quattro minori non accompagnati. Sempre stamattina, 11 dicembre, è attraccata al molo «3 gennaio» del porto di Salerno la nave Geo Barents, con a bordo 248 migranti. L’imbarcazione di Medici senza frontiere proviene dalla Sicilia. Ha fatto ingresso nel porto di Salerno scortata da alcune motovedette della guardia di finanza. A bordo della nave ci sono anche 84 minori, di cui 78 non accompagnati e tra poco - appena concluse alcune procedure burocratiche - avrà inizio lo sbarco dei migranti.

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