Apre a Santo Stefano di Camastra "Archeologia dei Nebrodi": "Reperti che custodiscono millenni di storia"
Apre i battenti a Santo Stefano di Camastra la mostra "Archeologia dei Nebrodi". "I Nebrodi sono monti che custodiscono millenni di storia, identità, vicende di popoli che li hanno vissuti e antichi culti. Questa esposizione è importante perché affronta un arco temporale molto ampio e mette in luce per la prima volta importanti ritrovamenti archeologici avvenuti in una vasta porzione dei Nebrodi, con particolare riferimento alla loro parte settentrionale", ha detto l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'identità siciliana, Alberto Samonà. I reperti selezionati sono in parte donazioni di privati, e offrono evidenza di scoperte avvenute sia in area urbana che nel territorio, testimoniando una frequentazione Già a partire dall'età arcaica. Un'altra sezione della mostra è dedicata ai reperti più significativi provenienti da San Marco D’Alunzio (antica Alontion/Haluntium), Caronia (antica Kalè Aktè), San Fratello (antica Apollonia), Mistretta, Militello Rosmarino (Monte Scurzi), Sant’Agata di Militello e Alcara Li Fusi.