Nel maggior Comune eoliano la situazione economica è deficitaria e il sindaco e gli assessori che si sono insediati da metà giugno hanno rinunciato agli stipendi fino allo scorso mese di settembre. “Con questi quattrini – dice il sindaco Riccardo Gullo – procederemo a sistemare la Saletta delle Lettere situata sul corso principale di Lipari, utilizzata dall’Associazione Pensionati, che necessità di urgenti lavori di manutenzione straordinaria”. E subito sono giunti i ringraziamenti del presidente dell’associazione Nuccio Spinella che ha inviato una missiva al sindaco “a nome mio e degli Anziani, che rappresento – ha scritto - intendo ringraziare l’Amministrazione per l’ impegno preso a ripristinare la “Saletta delle Lettere” adibita a Centro Anziani di Lipari, devolvendo quattro mensilità delle proprie indennità di funzione”.
“Il Comune - come ha dichiarato il sindaco Gullo in consiglio – per l’irresponsabile gestione economica finanziaria del passato”, ha superato quattro parametri su otto complessivi, previsti per legge e per questa motivazione, hanno deciso di rinunciare alle indennità. Per il sindaco attualmente si tratta di 2 mila 984 euro mensili, per il vice 1.641 e per gli assessori 1.342. Dal 2024 – però – grazie all’aumento previsto per tutti i Comuni, in base al numero degli abitanti, scatterà la lievitazione degli stipendi. Per il sindaco l’indennità arriverà a 4 mila 140 euro, per il vice 2 mila 277 e per gli assessori 1.863. Anche il gettone di presenza dei consiglieri lieviterà. A fine mandato, per il primo cittadino eoliano, l’indennità sarà integrata con una somma pari a una indennità mensile spettante per dodici mesi di mandato, proporzionalmente ridotta per periodi inferiori all’anno e che pertanto la superiore rinuncia non inciderà in tale calcolo.
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