Festa di sant'Antonio all'insegna della musica a Messina: il concerto del conservatorio Corelli
La musica ha aperto i festeggiamenti per la ricorrenza di sant'Antonio, che quest’anno rievoca anche l'800esimo anniversario della venuta del santo di Padova a Messina. Ieri sera 24 orchestrali e vocalist dell'ensemble del conservatorio Corelli, presieduto da Giuseppe Ministeri, hanno tenuto il concerto augurale all'interno della basilica santuario sant'Antonio messinese. Un’atmosfera resa emozionante dall'interpretazione di alcuni capolavori di Mozart, Rossini, Verdi, Mascagni, Refice e Amoroso. A dirigere l’ensemble composta da soprani, tenori, contralti e strumentisti al completo è stato il maestro Michele Amoroso. I festeggiamenti oggi raggiungeranno il clou con il viaggio in aereo delle reliquie del Santo padovano, così immensamente venerato dai fedeli messinesi e calabresi che tutti gli anni, in migliaia, partecipano alla secolare processione del carro trionfale che anche quest’anno rimarrà fermo a causa della pandemia. Su iniziativa del rettore del santuario messinese, padre Mario Magro e dei sacerdoti Rogazionisti, le reliquie di sant'Antonio nel pomeriggio saranno caricate su un aereo della scuola aeroclub dello stretto, per sorvolare l'area siculo-calabrese e abbracciare in volo i fedeli, impartendo una benedizione speciale. Seguirà la messa che sarà celebrata nella basilica sant'Antonio di Messina, dal cardinale Paolo Romeo, vescovo di Palermo nel corso della quale avverrà la benedizione delle reliquie e dei gigli.