L'amore per la danza di Paolo e Rosalia, da Sant'Agata di Militello a Tu si que vales

Paolo e Rosalia, un legame imprescindibile nell’armonia della danza moderna. Una storia complementare, vincolata alla passione per la danza, ha portato alla ribalta televisiva Paolo Nicolosi, 21 anni e Rosalia Dodaro insegnante di Educazione Fisica. Insieme sono protagonisti alla semifinale, in onda sabato in prima serata, durante il popolare talent show, “Tu si que vales”, con giudici conduttori, Maria De Filippi, Gerry Scotti, Teo Mammuccari, Rudy Zerbi e Sabrina Ferilli in testa alla giuria popolare. Nel ruolo di istruttrice e docente Rosalia non ha perplessità. “Un giorno di novembre del 2014, l'ho visto arrivare, superando l’ingresso della mia palestra, “Harmony”, mi sono emozionata subito, lo invito ad unirsi al gruppo di danza, sorvolando sulle incertezze di un ragazzo condizionato dalla sindrome di Down. “Pur non essendo la sua insegnante, incontravo Paolo, all’interno dell’istituto tecnico “G.Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata Militello, e da quando si è presentato alla mia palestra ho compreso ed incoraggiato la sua predisposizione alla danza . Le coreografie, country, tango, latino americano ecc…, nei saggi creati da Rosalia Dodaro, per molti anni durante spettacoli e rappresentazioni hanno visto aumentare i consensi degli estimatori del ballo. La chiusura della palestra “Harmony”, concomitante all'arrivo della pandemia del Covid, vede la coreografa Rosalia impegnata in un grande lavoro, accettando di fare lezioni private solo a Paolo. “Ogni qualvolta proviamo un balletto finisco col percepire un'emozione dentro. Un viso simpatico, amato da tutti i suoi compagni, quanti lo conoscono lo chiamano Pablo el Bono, un appellativo accettato da lui stesso, allargando il campo delle amicizie. La famiglia, originaria di San Fratello e residente ad Acquedolci, lo segue con azioni amorevoli e costanti, da mamma Serafina, casalinga, a papà Benedetto, allevatore, alle sorelle Serafina e Benedetta, ricercatrice e veterinario, in sede a Londra. La mamma Serafina, invia un video del figlio Paolo che balla, all'indirizzo del programma televisivo di Mediaset. A settembre scorso la convocazione a Roma negli studi Titanus di Mediaset. “Appena arrivati, prove generali ed il giorno dopo registrazione. Paolo non ha bisogno di superare provini. Emozioni e consensi visibili in Maria De Filippi e tutto il cast di “Tu si que vales”. Pablo el Bono con fare scherzoso alla De Filippi dice “resta come sei, alla Ferilli, “Bedda”. Pablo e Rosalia ripassano le coreografie del balletto preparato otto mesi prima. “A rendere Paolo vincente, confessa la prof Rosalia, è quello di essere un gradino più sopra nella scala dell’affermazione personale”.