Un’altra vittoria per la Top Spin Messina di tennistavolo contro Reggio Emilia: 4-1 a Villa Dante per i ragazzi allenati da Wang Hong Liang, contro un avversario ostico che ha dato battaglia per oltre 3 ore, nell’anticipo della terza giornata di ritorno di Serie A1. Di Zhmudenko (due), Rech Daldosso e Mutti i sigilli. Nell’anticipo della terza giornata di ritorno del campionato di Serie A1 la Top Spin Messina Fontalba si è imposta per 4-1 contro il TT Reggio Emilia Ferval a Villa Dante, centrando davanti al proprio pubblico un’altra vittoria di fondamentale importanza. Non è stato semplice, però, superare un avversario coriaceo che è giunto in riva allo Stretto assetato di punti e ha dato battaglia per oltre 3 ore di gioco. Emblematico in tal senso come ben quattro incontri si siano decisi al quinto set. Di Zhmudenko (due), Rech Daldosso e Mutti i sigilli della formazione guidata dal tecnico Wang Hong Liang. Match diretto dall’arbitro Massimo Napoli di Catania. Assente in quest’occasione João Monteiro, ha aperto il neo acquisto Carlos Caballero, al debutto, affrontando Andrea Puppo nel primo singolare e cedendo per 3-1 nonostante il buon avvio. Lo spagnolo è partito forte, riuscendo in fretta ad allungare (7-3) e a chiudere il set per 11-5. Nella seconda frazione, viceversa, Puppo lo ha staccato (5-0) e ha conquistato il parziale per 11-7. Equilibrio nel terzo, con Caballero che aveva preso il sopravvento (9-7), ma l’ospite ha capovolto la situazione e prevalso per 11-9. Inizio promettente (5-0) dell’iberico nel quarto set, poi la nuova rimonta di Puppo che non ha fallito più un colpo e si è imposto per 11-5. Si sono quindi sfidati Yaroslav Zhmudenko e Daniele Pinto. L’ucraino ha avuto la meglio per 3-2. Ottimo inizio (7-3) del padrone di casa, ripreso e sorpassato però sull’8-7 dal rivale. Zhmudenko ha prontamente reagito e ha fatto suo il set per 11-9. Pinto ha replicato grazie all’11-7 del secondo, in cui ha spezzato l’equilibrio sul 5-5 e si è involato verso il traguardo. Dopo aver sempre condotto sin dall’avvio (4-1) nel terzo, Zhmudenko ha avuto due set-point sul 10-8, ma Pinto li ha sventati entrambi. Ai vantaggi altre tre le opportunità a disposizione dell’ucraino, prima di chiudere 14-12 e portarsi sul 2-1. Nel quarto set sono stati invece ben tre i match-point in favore di Zhmudenko sul 10-7, tutti annullati da Pinto che è riuscito ad imporsi in rimonta per 12-10, prolungando il duello alla «bella». Prova di forza dell’ucraino che si è scatenato, passando per 11-3 e regalando così il primo punto di serata ai suoi. L’emozionante sfida tra ex compagni alla Top Spin con protagonisti Marco Rech Daldosso e Damiano Seretti (tra i componenti della squadra che vinse lo storico scudetto nel 2019) è finita 3-2. Rech ha accelerato nel set d’apertura dopo il 4-4 e si è imposto per 11-6. Seretti è partito a razzo (5-1) nel secondo, ha sfruttato l’inerzia e si è aggiudicato il parziale per 11- 8. Molto tirata la terza frazione, con Seretti a condurre sul 6-3 e aggancio di Rech sull’8-8. Del giocatore in forza agli emiliani lo scatto conclusivo valso l’11-9. Sotto per 2-1, il padrone di casa ha cambiato ritmo, prendendo subito il largo (6-1) nel quarto set, terminato 11-4. Musica analoga alla «bella»: 11-3 e successo di Rech. Yaroslav Zhmudenko ha superato 3-2 un combattivo Andrea Puppo. Senza storia il primo set, vinto dal padrone di casa per 11-1, poi è iniziata tutta un’altra partita. Puppo ha pareggiato il discorso in virtù dell’11-6 del secondo parziale. Nel terzo, caratterizzato da un grande equilibrio, Zhmudenko non ha concretizzato la sua chance sul 10-9 e alla fine ha ceduto per 10-12. Punto a punto il quarto set, con l’ucraino che ha ripreso l’avversario sull’8- 8, ma ha dovuto poi fare i conti con due match-point per Puppo sul 10-8. Disinnescati entrambi, il beniamino del pubblico ha messo la freccia, prendendosi il set per 12-10. Al quinto Zhmudenko è andato di slancio (6-1) nelle prime battute, ma ha incassato la rimonta (7-7) di Puppo. Con quattro punti consecutivi, tuttavia, Zhmudenko ha centrato in maniera veemente l’obiettivo. Matteo Mutti, infine, ha battuto sempre per 3-2 Damiano Seretti, ribaltando da 0-2. Seretti, infatti, aveva vinto i primi due set per 11-7, 11-6, dando il massimo e complicando i piani della Top Spin. La riscossa è scattata nel terzo set: dal 3-3 Mutti è filato dritto verso l’11-5 e ha dimezzato lo svantaggio. Nella quarta frazione, cavalcando l’onda, un impeccabile Mutti ha fatto registrare un analogo punteggio, chiudendo 11-5 al quarto set-point utile e guadagnandosi in questo modo una “bella” rivelatasi dal percorso agevole (11-2). Una pregevole rimonta che ha consentito alla Top Spin Messina Fontalba di ottenere la vittoria finale per 4-1 su un ottimo TT Reggio Emilia Ferval. Salita a quota 16 in classifica, appaiando al comando, seppur con una gara in più, la capolista Apuania Carrara, già oggi (domenica 30 gennaio) la squadra del presidente Giuseppe Quartuccio tornerà in campo davanti al proprio pubblico per sfidare a Villa Dante, alle ore 15, Il Circolo Prato 2010 nel recupero della prima giornata di ritorno. Ingresso esclusivamente su prenotazione. Obbligatorio esibire all’ingresso il super green pass e indossare la mascherina Ffp2.
Top Spin Messina Fontalba-TT Reggio Emilia Ferval 4-1
Carlos Caballero-Andrea Puppo 1-3 (11-5, 7-11, 9-11, 5-11) Yaroslav Zhmudenko-Daniele Pinto 3-2 (11-9, 7-11,14-12, 10-12, 11-3) Marco Rech Daldosso-Damiano Seretti 3-2 (11-6, 8-11, 9-11, 11-4, 11-3) Yaroslav Zhmudenko-Andrea Puppo 3-2 (11-1, 6-11, 10-12, 12-10, 11-7) Matteo Mutti-Damiano Seretti 3-2 (7-11, 6-11, 11-5, 11-5, 11-2)