Oltre duemila persone hanno manifestato a Messina contro la Tares, il tributo sullo smaltimento dei rifiuti. Il comitato che ha organizzato la protesta davanti a piazza Municipio, che è stato ribattezzato 12 gennaio, chiede che il Comune riveda immediatamente il piano economico sulla gestione del servizio e quindi riconteggi gli importi da far pagare ai contribuenti. Tra i manifestanti c'erano commercianti come il titolare della focacceria Moschella di Galati a cui è arrivato un bollettino da oltre settemila euro e disoccupati che non hanno modo di pagare i 400 o 500 euro richiesti. La folla ha scandito slogan contro l'amministrazione Accorinti invocando invano la presenza del sindaco. Servizio di Emilio Pintaldi.
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