Alle Eolie si è passati dal caldo al freddo ed è anche arrivato l'isolamento. Le sette isole sono prive di collegamento con la Sicilia. Gli aliscafi e i traghetti sono fermi nei porti e tutto le corse sono sospese per il mare molto mosso che ha raggiunto forza 7 per le violenti raffiche di vento provenienti da sud-ovest che per tutta la notte hanno soffiato sull'Arcipelago. Previsti 31mm di pioggia. A Lipari sono bloccati la nave "Isola di Vulcano" e l'aliscafo "Mantegna" della Compagnia delle Isole. In rada anche diversi mercantili e nave cisterne. La temperatura dai 20 gradi dei giorni scorsi nelle zone alte questa notte è scesa anche a 3 gradi. A Pianoconte rinviato il presepe vivente. Con l'isolamento delle Eolie rischia di andare in crisi anche il pronto soccorso dell'ospedale. In organico vi sono solamente tre medici e con il fermo dei mezzi di trasporto non è potuto avvenire il cambio dei sanitari. Insomma, è emergenza, in seguito alla riassegnazione del personale effettuata dall'Asp 5 di Messina a cavallo di capodanno. La situazione prosegue ad essere critica al pronto soccorso per l'organico sempre piu' precario. I medici sono solo tre unità, dato che nessuno ha accettato l'incarico e la graduatoria è scaduta costringendo di fatto i rimanenti sanitari a turni usuranti che possono determinare pericolo per l'utenza eoliana, considerato che sono sottoposti a notevole stress piscofisico e per questa situazione - non deve essere dimenticato - l'Italia è stata censurata da Strasburgo. Servizio di Bartolino Leone