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Marefestival compie 10 anni, a Salina la kermesse in ricordo di Troisi e nel segno della ripartenza

Inizia il Marefestival di Salina che quest'anno festeggia i 10 anni. Un traguardo importante, nel ricordo anche stavolta di Massimo Troisi legato all'isola di Salina, indimenticata location del suo celebre film "Il postino".

Una nuova edizione nel segno della ripartenza, dopo mesi di restrizioni dovute alla pandemia. "Quest'anno i premiati sono 7 - spiega Massimiliano Cavaleri, direttore artistico della kermesse -. Una nuova edizione che segna il traguardo dei 10 anni, ma che vuole essere anche un traino per il rilancio del turismo".

La kermesse promossa e organizzata da Massimiliano Cavaleri, Patrizia Casale e Francesco Cappello, quest'anno, nella suggestiva cornice di Malfa, a Salina, celebra un traguardo importante.

Tre serate di intrattenimento, con premiazioni e focus culturali, condotte dalle giornaliste Nadia La Malfa e Marika Micalizzi, che fino a sabato vedranno protagonisti grandi nomi del cinema, del teatro e della musica.

È infatti un parterre stellare quello scelto per festeggiare il compleanno speciale di questa rassegna che ha visto in questi dieci anni alternarsi sul palco, per ricevere l'ambito riconoscimento, ben cinquantotto artisti. Pif, Paolo Ruffini, Claudia Koll, Claudio Gioè e ancora, Barbara De Rossi, Roberto Lipari, Silvia Mezzanotte, e Claudio Castrogiovanni sono i premiati di questa edizione.

Padrona di casa la madrina Maria Grazia Cucinotta che proprio qui a Salina ha girato il film "Il Postino".

Pif, artista a tutto campo, ripercorrerà la sua brillante carriera e parlerà dell'ultimo libro "Io posso – due donne sole contro la mafia", edito da Feltrinelli; Paolo Ruffini, che conta oltre 3 milioni di follower sui social, parlerà dei progetti futuri e delle iniziative a favore delle persone diversamente abili; Claudia Koll anni fa ha abbandonato il successo per abbracciare la fede cattolica e dedicarsi ai più bisognosi, in particolare ai bambini, al festival racconterà questo percorso spirituale.

Riconoscimento anche al messinese Claudio Castrogiovanni, interprete di numerosi film, fiction e spettacoli teatrali, e al palermitano Claudio Gioè, volto di pellicole di mafia come “Paolo Borsellino”, “Il capo dei capi”, “La mafia uccide solo d’estate”, reduce dal successo di "Màkari" di RaiUno. La De Rossi ha parlato della sua carriera di attrice: 26 film, 40 fiction, 18 programmi televisivi, mentre il comico Roberto Lipari, già Premio Troisi nel 2018, è tornato per un’esibizione comica.

Per la sezione Emergenti il Premio Troisi è stato assegnato ai registi Francesco Santocono e Alessia Bottone (già menzione ai Nastro d’Argento) e al corto "Il nostro meglio" di Alessandro Genitori con Sara Caridi. Grande spazio anche alla musica, con l'esibizione di Silvia Mezzanotte, voce per 10 anni dei Matia Bazar, che si esibirà con alcuni pezzi che hanno fatto la storia del gruppo e un omaggio a Mina.

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