Il Taormina Film Fest si aprirà il 23 giugno con il Galà Pavarotti Forever, in collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti, presieduta da Nicoletta Mantovani. Sul palco grandi nomi della lirica quali Placido Domingo, Marcelo Alvarez, Vittorio Grigolo, Aida Garifullinna, Mario Biondi, Andrea Griminelli e tanti giovani artisti promossi e sostenuti dalla Fondazione. Questo sarà il primo dei tanti eventi in programma nel calendario dei festival, dal 23 giugno al 18 agosto, presentato a Palazzo d’Orleans stamattina.
A dirigere il Taormina Art Festival Orchestra sarà il maestro Beatrice Venezi. Sullo schermo del Teatro Antico saranno proiettati documentari e film. In anteprima Lo Sposo indeciso con la regia di Giorgio Amato e un cast di attori italiani tra cui Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Francesco Pannofino, Ornella Muti e Claudia Gerini e poi ancora Indiana Jones e il quadrante del destino.
All’interno del Festival tre novità cinematografiche: in prima europea il documentario Little Richard: I am everything, I Peggiori Giorni di Edoardo e Leo Massimiliano Bruno e Divinity diretto da Eddie Alcazar. L’ultima serata del festival, il 1° luglio, i Nastri d’Argento e sarà premiato, scelto dai giornalisti cinematografici italiani, il film La stranezza di Roberto Andò come Film dell’anno.
Dall’8 luglio, invece, prenderà il via Taormina Arte, il cartellone di musica, teatro e danza con accordi di co-produzione e partenariato con enti e fondazioni nazionali e internazionali. A presentare il programma, alla presenza del presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dell’assessore al Turismo e Spettacolo, Elvira Amata, sono stati il direttore artistico Beatrice Venezi, il direttore esecutivo Barret Wissman e la sovrintendente della Fondazione Taormina Arte, Ester Bonafede.
«La prima novità di quest’anno – spiega Beatrice Venezi – è che la Fondazione Taormina Arte torna a produrre spettacoli propri che hanno già trovato l’interesse di altri teatri, e poi ancora co-produzioni con altri enti. Tutti questi nomi della lirica all’interno della stessa stagione a Taormina Arte non si sono mai visti. Intento della Fondazione, inoltre, è la valorizzazione dei giovani talenti. Per questo abbiamo svolto delle audizioni congiunte con la fondazione Pavarotti che da sempre si occupa del sostegno dei giovani artisti, per reperire i ruoli secondari di alcune opere e molti di loro saranno presenti all’inaugurazione del festival».
La sovrintendente della Fondazione Taormina Arte, Ester Bonafede sottolinea l’importanza del Galà Pavarotti. «Il nostro festival – dice – è un connubio tra la musica,il cinema, tra le arti». Soddisfatta l’assessore regionale al Turismo e Spettacolo, Elvira Amata: «Prosa e lirica di alta qualità attirano i siciliani ma anche tanti turisti che oltre a vivere le bellezze della Sicilia, possono partecipare alle tante offerte culturali».
Il presidente della Regione, Renato Schifani commenta: «Con la programmazione culturale di grandissima qualità che vede protagonista Taormina, continuiamo nel solco del prestigio e della valorizzazione di quei momenti culturali che arricchiscono una regione come la nostra. L'importante cartellone, che registra la presenza di artisti di calibro internazionale, protagonisti degli spettacoli e delle mostre d'arte, è un'ulteriore testimonianza della centralità di cui Taormina gode per il suo palcoscenico naturale, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo».
Nel video Beatrice Venezi, direttrice artistica - Ester Bonafede, sovrintendente Fondazione Taormina Arte - Elvira Amata, assessore regionale Turismo e Spettacolo.
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