A Salina danno spettacolo con un «concerto» giornaliero i quaranta uccellini curati dall’isolano Elio Benenati. Si tratta di «inseparabili» e «cocoriti». Che stranamente grazie all’abilità di patron Elio, che è capo servizio delle guardie della riserva naturale di Monte Fossa dei Porri e delle Felci a Salina, riescono a coesistere. «Tutto dipende dalla grandezza dell’habitat che si mette a disposizione – spiega – e convivono tranquillamente. Il problema della territorialità, è caratteristica comune a tutti gli animali, ma se hanno posto, mangiatoie e beverini a sufficienza non ci sono problemi. Le uniche scaramucce che noto sono senza particolari conseguenze...». I pappagalli inseparabili sono piccoli e coloratissimi provenienti dal Nord Africa. Il nome tecnico agapornis, significa «uccelli che si amano», infatti è proprio questa una loro caratteristica distintiva: si legano con un compagno per la vita e mostrano forte fedeltà. I cocoriti, detti anche pappagallini ondulati, di piccola taglia con origini dall'Australia, si trovano nelle pianure erbose a clima arido. Vivono in stormi di alcune decine di individui. Sono uccelli molto attivi che volando coprono ampie distanze alla ricerca di cibo e acqua. Foto e video forniti da Notiziarioeolie.it