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S. Stefano, c'è il bilancio 2012 Scongiurato il commissariamento

Sono stati deliberati gli atti sulle norme di applicazione dell'Imu ed è stato approvato all'unanimità, il piano tariffario per la gestione dell'acquedotto comunale con un abbattimento del 50% delle tariffe ex Eas

S. STEFANO DI CAMASTRA. Il consiglio comunale dopo sette ore di vivace dibattito ha approvato con il voto della maggioranza e l'astensione del gruppo di minoranza il bilancio di previsione dell'anno 2012, scongiurando l'arrivo del commissario regionale per l'adozione dello strumento contabile.

Durante la seduta consiliare sono stati deliberati gli atti sulle norme di applicazione dell'IMU ed è stato approvato all'unanimità, il piano tariffario per la gestione dell'acquedotto comunale con un abbattimento del 50% delle tariffe ex Eas. "L'Amministrazione Comunale sull'Imu va in controtendenza, rispetto a tutti gli altri comuni che hanno provveduto ad aumentare questa imposta indiscriminatamente, per la prima casa così come per gli altri immobili ed il consiglio ha confermato le detrazioni per la prima casa, con un abbattimento delle aliquote dal 7,60 per mille fino al 4 per mille", ha dichiarato il sindaco Francesco Re.

E' stato votato l' incremento dell'1,5% dell'aliquota sulle seconde case e l'aumento dallo 0,5% allo 0,8% dell'addizionale comunale all'Irpef, salvaguardando le fasce di reddito fino a 8.000 euro.

"Dopo venti anni si é chiusa l'annosa controversia legata alla gestione del acquedotto che é tornato ad essere, già dal primo aprile del 2011, di competenza gestionale del comune, che l'esecutivo amministrativo uscente non aveva mai provveduto ad avviarne la gestione, ha aggiunto il sindaco Re, informando che dal primo gennaio 2013, i i concittadini pagheranno secondo il consumo e con un abbattimento dei costi del 50% rispetto alle tariffe ex Eas". E sull’Imu "è stata introdotta una fascia di totale esenzione dal pagamento dell'addizionale, comprendente i lavoratori precari, i piccoli artigiani, i lavoratori autonomi, i pensionati e i percettori di altri redditi occasionali. Si è pensato e provveduto per quanti perdendo il posto di lavoro, hanno un'entrata legata solo a case o fabbricati in affitto" ha dichiarato il sindaco Francesco Re, aggiungendo che, "è stata istituita, su iniziativa congiunta di maggioranza e minoranza, una commissione tematica per studiare ogni possibile politica economica utile a ridurre ancor di più le tasse". N. DR.

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