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Eliporto per le emergenze a Mistretta, il Comune appalta lavori

Si tratta di uno dei trenta, che sorgeranno in provincia di Messina, nell'ambito di un ambizioso piano del dipartimento di Protezione civile, che prevede la realizzazione di ben 138 superfici attrezzate in tutta la Sicilia, per consentire decollo e atterraggio dei velivoli

MISTRETTA. Un eliporto anche a Mistretta, soprattutto per i casi di emergenza sanitaria o di calamità naturale. Lavori appaltati e cantiere da aprire entro l'anno.
Si tratta di uno dei trenta, che sorgeranno in provincia di Messina, nell'ambito di un ambizioso piano del dipartimento di Protezione civile, che prevede la realizzazione di ben 138 superfici attrezzate in tutta la Sicilia, per consentire decollo e atterraggio dei velivoli.
Un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro, provenienti da fondi comunitari.
Particolarmente ricca la mappa degli eliporti messinesi, in prevalenza nelle aree dell'entroterra montano, per ragioni di sicurezza, su un territorio ad elevato rischio di dissesto idrogeologico - come purtroppo le cronache hanno raccontato in questi anni - e con una rete di trasporti molto precaria.
A Mistretta, nei giorni scorsi, è stata espletata la gara, con procedura negoziata, a cura del Comune, per aggiudicare i lavori, grazie alla copertura finanziaria europea, attraverso il Po Fesr 2007-2013, per un importo a base d'asta di 291.183 euro (la somma a disposizione del Comune, stanziata con decreto del Dipartimento di Protezione civile, è di 400.000 euro).
Il progetto esecutivo, delle opere civili e degli impianti, è stato redatto dall'ingegnere Silvio Carboni dell'ufficio tecnico.
Alla gara hanno partecipato 98 imprese. I lavori sono stati aggiudicati, con riserva prevista dalla normativa antimafia, a Euroinfrastrutture SRL, con un'offerta del 27,5945% di ribasso sull'importo a base d'asta. Il verbale di gara si può visionare sul sito: www.comune.mistretta.me.it
Completate le dovute verifiche, a partire dalla stipula del contratto, l'impresa avrà cinque mesi di tempo per eseguire gli interventi. Quindi, prima dell'estate, la pista dovrebbe essere pronta.

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