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Trasferimenti, «stop» per i vigili

Niente passaggi interni all’amministrazione fra dipendenti comunali: l’accesso alla polizia municipale avverrà solo per concorso pubblico

MESSINA. Niente più trasferimenti di dipendenti comunali alla polizia municipale. Il rischio era che attraverso l'interpello impiegati "anziani" potessero trovare posto in un ufficio, perché non idonei alla strada, anziché controllare il traffico. Così ieri mattina il consiglio comunale ha approvato, 23 voti favorevoli, un solo astenuto (Giuseppe Melazzo dell'Udc) e nessun contrario il provvedimento per rimettere in vigore il punto 5 dell'articolo 28 del regolamento della polizia municipale. L'accesso al Corpo dei vigili urbani potrà avvenire, adesso, solo su concorso pubblico. Il commissario Croce, invece, con i poteri della Giunta, ha deliberato l'approvazione del documento sui termini e le modalità di gestione dei procedimenti amministrativi per l'esercizio di attività produttive e di prestazione dei servizi. E' stata poi deliberata la revoca in autotutela della delibera del 2 luglio 2012 che prevedeva il permesso di sosta gratuito, all'interno della zona a traffico limitato Ztl, per il periodo massimo di un'ora, alle auto dei medici di base in visita domiciliare. Il provvedimento è stato deliberato in quanto l'agevolazione non rientra tra le prescrizioni del piano generale del traffico urbano adottato dal consiglio comunale nel 1998. Il commissario ha infine nominato Giovanni Bruno, responsabile per la gestione dell'imposta di soggiorno, di tasse e tributi locali come Imu, Tares, Tarsu e Ici.  

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