Pure un giornalista nel fitto gruppo di candidati sindaci

MESSINA. S'infittiscono i nomi per le proposte di candidati a sindaco: l'ultima l'hanno lanciata sul giornalista Mario Cavaleri i professionisti Giacomo Caudo, Gaetano Cincotta e Stefano Leonardi che a sentirli si fanno portavoce di esponenti di Ordini Professionali. "Nell'attuale momento di incertezza politica, si avverte ancora di più il bisogno - scrivono in una nota - di rilanciare la nostra Città. Sono tante, troppe, le questioni irrisolte e il primo grande errore è non avere individuato lo scenario di crescita in prospettiva, se privilegiare l'intrapresa turistica, commerciale, industriale o altro ancora e come coniugarle. Oggi il declino è sotto gli occhi di tutti: 'cervelli in fugà specie tra i giovani perchè di fatto Messina è solo transito, Zona falcata, Fiera, baracche, carenze infrastrutturali, dissesto idrogeologico, accoglienza turistica, valorizzazione di itinerari storico-culturali, Teatro Vittorio Emanuele, servizi pubblici". Loro guardano a Cavaleri come colui che potrebbe governare in modo superpartes Messina.
Salvatore Vernaci, invece, già amministratore pubblico e coordinatore provinciale dei Procuratori dei Cittadini del gruppo Cittadinanzattiva segnala che il "sindaco ideale per la città dovrebbe avere i seguenti requisiti: “età compresa tra i 35 ed i 50 anni, indifferentemente uomo o donna. Deve essere un soggetto, che si candida per spirito di servizio; con una personalità forte ed autorevole; concreto; imparziale; accorto politicamente; riservato; attivo; capace di costruire intorno a sé un team di collaboratori preparato, efficiente e in grado di rispondere ai bisogni ed alle aspettative della città".
Intanto domani si svolgerà la riunione del centrosinistra che ufficializzerà il regolamento per le primarie del candidato sindaco. Già ufficiali il capogruppo del Pd al Comune, Felice Calabrò, il segretario cittadino del Pd Giuseppe Grioli e il presidente del IV Quartiere, sempre piddino, Francesco Palano Quero. Non vogliono passare dalle primarie l'avvocato Aurora Notarianni e il commissario Atm, Enrico Spicuzza.
Nelle ultime ore pare che l'Udc abbia sondato il terreno sull'ex presidente dell'Ordine degli Avvocati Carlo Vermiglio. Nel Pdl ore decisive per la scelta: due in competizione, il giornalista Fabio Mazzeo e il docente universitario, già assessore comunale, Dario Caroniti ma non è detto che esca fuori la sorpresa. Già ufficiali le candidature dell'ex assessore comunale Pippo Isgrò per una lista civica come di Sergio Indelicato, di Renato Acoorinti, pacifista di Cambiamo Messina dal Basso e dell'architetto Alessandro Tinaglia di Reset.