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Capo d'Orlando, parte il progetto «città intelligente» Al Comune nuovi fondi per la ricerca

È un modello di sostenibilità energetica che si integra alla vasta produzione alternativa che l’amministrazione ha avviato negli anni scorsi

CAPO D'ORLANDO. Sarà Capo d’Orlando a prendere il posto di Bagheria nel programma “Smart Cities” per l’accesso al programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007/2013 per la regione Sicilia.


Il progetto riguarda la sperimentazione in area urbana e metropolitana dell’ottimizzazione dei consumi energetici, della creazione di nuovi modelli di gestione, di produzione, di un accumulo e consumo di energia elettrica e di una innovativa rete di illuminazione pubblica polivalente. Un nuovo modello di sostenibilità energetica che va ad integrarsi alla vasta produzione che il comune ha avviato negli anni scorsi grazie alla sistemazione di pannelli solari nelle scuole e nelle principali strutture pubbliche, come i due campi sportivi ed i palazzetti dello sport.


La città paladina sostituendo Bagheria, che si è dichiarata indisponibile, entrerà a far parte con Palermo del territorio in cui si sperimenteranno le nuove tecnologie in campo dei consumi energetici, sia nell’ottica del risparmio sia in quello dell’efficienza dell’energia. L’ufficio tecnico del comune, dando atto che la proposta progettuale è congruente con i piani di sviluppo dell’Amministrazione Comunale anche alla luce dell’interesse che “Smart Cirties” riveste per la sostenibilità energetica nell’ottica dell’innovazione dei servizi forniti al cittadino, ha dato la massima disponibilità alla sperimentazione e tutto lascia prevedere che sia la città paladina che Palermo, in base alla graduatoria già pubblicata che vede il progetto in posizione utile al finanziamento, possa presto fa decollare un progetto che in tutta Italia mette sul piatto ben 630 milioni di euro di finanziamento. Soldi stanziati dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.


In comune tutti i progetti che riguardano le regioni del Sud ( oltre la Sicilia ci sono Campania, Puglia e Calabria) hanno l’orientamento socio-ambientale destinato a promuovere progetti capaci di migliorare la qualità della vita dei cittadini. A favore di Capo d’Orlando sta giocando molto la scelta fatta anni fa dall’amministrazione Sindoni di ottimizzare i consumi energetici ricorrendo a fonti alternative di approvvigionamento. E’ inoltre in procinto anche l’avvio di un altro grande progetto di ottimizzazione dei consumi ed è quello legato al fotovoltaico delle aree di sosta e dei parcheggi. Tra pochi anni il Comune di Capo d’Orlando, producendo energia dal sole, sarà capace non solo di consumi a costo zero ma anche di avere utili sulla produzione dell’energia.

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