Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Messina tra il Melfi e il derby con il Catania

MESSINA. Il Melfi, la voglia di riscatto, la rincorsa alla vetta. Ma anche l'organizzazione del derby con il Catania, la necessità di trovare la migliore condizione possibile e le inevitabili preoccupazioni legate alle vicende extra calcistiche che hanno visto coinvolto il tecnico Arturo Di Napoli. Non è un sabato qualunque per il Messina, pronto a scendere in campo a caccia di punti, deciso a cancellare la sconfitta di Foggia ma con la testa piena di pensieri.

L'ultimo, è arrivato nel pomeriggio di ieri. La Procura Federale esaminati gli atti di indagine della Procura di Catanzaro, ha deferito al Tribunale Federale 29 società di Serie B, Lega Pro, Dilettanti e campionati di Eccellenza di Campania, Calabria, Puglia e Sardegna e 52 soggetti riconducibili alle società in questione. Tra questi c'è anche l'attuale tecnico giallorosso Arturo Di Napoli, per fatti risalenti alla gara L'Aquila - Savona del 23 novembre dello scorso anno. Gli vengono contestati, insieme ad altri soggetti, "atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara, anche al fine di consentire a soggetti non tesserati di effettuare scommesse dall'esito sicuro".

La notizia era nell'aria, circolava da diverse settimane, ora il Messina se la trova sul tavolo e forse accade nel momento peggiore. La squadra è reduce dalla prima sconfitta dell'anno. Dovrà ritrovare in fretta serenità e ovviamente non lasciarsi condizionare da un deferimento che comunque è, in sostanza, solo un rinvio a giudizio e non certo una condanna. Di Napoli avrà tempo e modo per difendersi, quel che conta è fare in modo che questa vicenda non condizioni il suo lavoro.

Caricamento commenti

Commenta la notizia