Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Costrinsero un'anziana a lasciargli l'eredità, sequestro da 3 milioni e mezzo a Barcellona

Avrebbero approfittato della fragilità di un'anziana per sottrarle denaro dai conti correnti e indurla a indicarli come eredi universali del suo patrimonio sottoscrivendo un falso testamento. La guardia di finanza di Barcellona Pozzo di Gotto ha sequestrato immobili, conti correnti, titoli e obbligazioni per un totale complessivo di 3,5 milioni di euro a R. C., 73 anni, C. R., 54 anni, e R. A., 21 anni.

I tre indagati devono rispondere dei reati di circonvenzione di incapace, falsità in testamento olografo, falso in scrittura privata e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale. Le indagini hanno permesso di accertare gli abusi nei confronti dell'anziana donna, intimorita dai tre uomini al punto da concedere loro il totale controllo delle sue disponibilità economiche.

Dall'esame dei movimenti bancari sui conti correnti dell’anziana è apparso evidente come i prelievi fossero aumentati dal momento in cui gli indagati erano improvvisamente comparsi nella vita della donna. Per tale motivo, già nel corso delle indagini, era stata nominata un’amministratrice di sostegno ed era stato eseguito un primo decreto di sequestro preventivo all'anziana per quasi 2 milioni di euro.

Alla morte della donna i tre uomini hanno presentato un testamento che li vedeva nominati eredi universali. Le indagini hanno però rivelato come il testamento non fosse altro che il frutto di ripetute pressioni e condizionamenti. Il sostituto procuratore Sarah Caiazzo, che ha diretto le indagini svolte dai finanzieri, ha così richiesto ed ottenuto un ulteriore decreto di sequestro preventivo di 21 immobili e 10 ettari di terreni di proprietà della defunta, per un valore stimato di oltre 1,5 milioni di euro.

Caricamento commenti

Commenta la notizia