LIPARI. Il collegamento con il traghetto Napoli è ancora sospeso e il sindaco Marco Giorgianni protesta con il ministro dei trasporti. "La Compagnia delle Isole - ha scritto - non sta adempiendo agli obblighi contrattuali. Ormai da settimane il collegamento è stato sospeso e ora si dice che dovrebbe entrare in linea il traghetto Paolo Veronese, visto che la "nostra" nave, la Laurana, sarà dirottata a Lampedusa. Stiamo subendo disagi gravissimi. Le isole minori vengono rifornite con le derrate alimentari tra non poche difficoltà e anche la stagione turistica è a rischio, visto che sta per aprire i battendti". Anche la federalberghi contesta le ultime decisioni della società. "Sono da ritenersi del tutto insoddisfacenti e inaccettabili gli esiti del mini- tavolo tecnico tenutosi a Palazzo D'Orleans sui collegamenti marittimi che interessano le Isole Pelagie ma rischiano di avere pesanti ripercussioni sul comparto Eolie", ha dichiarato Christian Del Bono, presidente di Federalberghi isole minori della Sicilia. "La decisione di dirottare la motonave Laurana dalle Eolie a Lampedusa - ha aggiunto - rappresenta un intervento tampone che non risolve i problemi di Lampedusa e che danneggia seriamente le Isole Eolie proprio alle soglie della stagione turistica. Sulla tratta Eolie-Napoli, dopo settimane di disservizi verrebbe infatti impiegata la Paolo Veronesi, la cui inadeguatezza è risaputa ed è stata più volte segnalata". "La situazione è grave - ha spiegato Del Bono - perché alcuni gruppi già prenotati per la settimana prima di Pasqua minacciano di cancellare qualora non si riesca, in tempi brevissimi, ad ottenere le dovute garanzie circa il ripristino del servizio a mezzo Laurana. Siamo stanchi, di tavoli tecnici parziali e mai risolutivi che non fanno altro che alimentare una guerra tra poveri, senza vincitori ne vinti. È opportuno che su argomenti di ampio interesse per le isole, i sindaci si sottraggano da scorciatoie individualistiche che agevolano un pericoloso gioco delle tre carte e non promuovono certamente la coesione tra gli amministratori e le popolazioni insulari". "Abbiamo scritto – ha concluso - al ministero, all'assessorato regionale e alla Compagnia delle Isole per risollecitare la convocazione di un vero tavolo tecnico e per chiedere che - pur non penalizzando in alcun modo le Pelagie - ci vengano fornite con urgenza garanzie sui tempi di ripristino del collegamento Eolie-Napoli con mezzo idoneo a coprire la tratta". Anche Annarita Gugliotta, consigliere comunale di Vento Eoliano lamenta i continui disservizi marittimi e in una interrogazione inviata al sindaco ha richiesto "come mai la commissione trasporti non si è mai riunita". Anche a Stromboli se al più presto non sarà ripristinata la corsa del traghetto per Napoli ci sarà una manifestazione di protesta organizzata dagli abitanti. Lo ha annunciato il presidente della circoscrizione Carlo Lanza.
Ancora niente nave per Napoli: il sindaco protesta col ministro
Eolie.«La Compagnia delle Isole inadempiente». Federalberghi: «La stagione estiva è a rischio»
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