PATTI. Il V° Settore Tributi locali e Commercio, diretto da Salvatore Bonsignore, nei mesi scorsi, ha disposto dei controlli sulla composizione dei nuclei familiari ai fini di una esatta applicazione della TIA - Tassa di igiene ambientale per l'anno 2012. A seguito di tali controlli è emerso che nessuno dei familiari oggetto di accertamento "è associato ad alcuna utenza T.I.A. pur essendo, la signoria sua o l'intero nucleo familiare, residenti in questo Comune".
In considerazione di tutto questo, l'Ufficio ha inviato, a mezzo posta, a questi nuclei familiari che, a quanto pare sarebbero oltre duecento, un "invito bonario perché, ciascuno, regolarizzi la propria posizione, entro trenta giorni dal ricevimento dell'"invito" ai fini del l'iscrizione nel ruolo T.I.A. 2012. Gli interessati potranno presentarsi presso l'Ufficio Tributi sito in piazza Scaffidi, nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 e nelle giornate di martedì e giovedì, dalle 15,30 alle 17,30. Inoltre, dovranno compilare e consegnare, con le modalità nello stesso riportate, il modulo di denuncia ai fini, appunto, della T.I.A. disponibili sul sito istituzionale dell'Ente: www.comune.patti.me.it.
Con lo stesso invito, l'Ufficio Tributi fa presente che, trascorso infruttuosamente il termine di trenta giorni dalla data di ricevimento dell'invito, si procederà all'accertamento d'ufficio, applicando, nello stesso tempo, le disposizioni previste dall'articolo 15 del vigente Regolamento comunale in materia, approvato con deliberazione del Consiglio comunale numero 30 del 28 giugno 2010 che prevede la maggiorazione del 35 per cento della tariffa iniziale incrementata da interessi moratori e sanzioni previste per legge. Infine, viene evidenziato che la richiesta di mettersi in regola vale come interruzione dei termini della prescrizione ai sensi dell'articolo 2943 del Codice Civile. Gli interessati, comunque, per qualsiasi chiarimento o prenotazione d'appuntamento, possono telefonare al numero 0941246232 mentre, qualora gli interessati avessero già provveduto a regolarizzare la propria posizione, potrà considerare nullo l'avviso.
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Inviati gli avvisi bonari per mettersi in regola entro trenta giorni, altrimenti il tributo aumenterà del 35%
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