MILAZZO. La giunta municipale ha adottato lo schema di piano anticorruzione. Subito dopo lo schema è stato approvato anche dal commissario prefettizio, Valerio De Joannon che opera a palazzo dell'Aquila in sostituzione del consiglio comunale. Si tratta di un obbligo introdotto dalla legge n. 190/2012, "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione", che prevede che ogni pubblica amministrazione debba redigere il "Piano anticorruzione" e nominare il Responsabile della prevenzione della corruzione.
Il piano adottato è conforme allo schema-tipo proposto dalla Prefettura di Messina a tutti i comuni della provincia in virtù dei propri compiti di supporto tecnico ai comuni e alle province. Il piano adottato dalla giunta mamertina contiene delle schede dove sono evidenziati i settori a maggiore rischio di corruzione, la graduazione del rischio e le possibili misure di prevenzione. Nel piano, poi, sono evidenziate le procedure di formazione ed aggiornamento e le modalità di nomina del responsabile. Sono, poi, indicate le misure di prevenzione (l'individuazione delle attività a rischio, i settori a rischio, il personale impiegato in detti settori, le misure di prevenzione riguardanti tutto il personale e le sanzioni) e le norme sulla trasparenza e sull'accesso. Il suddetto piano individua le attività nelle quali è più elevato il rischio di corruzione, tra cui quelle relative ad autorizzazione o concessione, la scelta del contraente per affidamento di forniture , lavori e servizi, la concessione di erogazioni di sovvenzioni contributi, sussidi, ausili finanziari, concorsi e prove selettive per assunzioni di personale e progressioni di carriera.
Inoltre prevede una regolamentazione dei meccanismi di attuazione e di controllo delle decisioni, ed i percorsi di formazione obbligatoria del personale, il monitoraggio del rispetto dei termini per la conclusione dei procedimenti e dei rapporti con l'Ente ed i soggetti che ricevono benefici dallo stesso. Tra gli articoli che riguardano il codice comportamentale dei dipendenti, è fatto divieto assoluto per gli stessi di poter accettare alcun tipo di regalo, anche di modico valore, da parte degli utenti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia