SANT'AGATA MILITELLO. Un incendio sviluppatosi poco dopo le tre di ieri notte, probabilmente causato da un cortocircuito, ha quasi completamente distrutto un negozio di oggettistica di via Salvatore Di Giacomo, in pieno centro storico nei pressi della sede del Banco di Sicilia. Per fortuna il bilancio finale si presenta con tanta paura per chi ha assistito al propagarsi delle fiamme, ma nessun danno si registra per altri esercizi commerciali vicini e per gli appartamenti al primo piano dell’edificio comprendente i magazzini adibiti a negozio di oggettistica di proprietà dei fratelli Simone e Serena Castano.
A dare l’allarme dell’incendio appena sviluppatosi sono stati due giovani, che al termine di una serata trascorsa a fare la ola nei locali pubblici di intrattenimento musicale, transitavano in zona per fare rientro a casa. I due giovani hanno visto fuoriuscire dall’interno dell’esercizio commerciale, un intenso fumo, inizialmente seguito da scintille subito dopo trasformatesi in fiamme. Sul posto, è arrivata la pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri, in servizio notturno di perlustrazione per le vie cittadine.
Scattato l'allarme sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Patti perché quelli di Sant'Agata erano impegnati in un altro intervento a Cesaro'. Per spegnere le fiamme e verificare le condizioni di sicurezza generale è intervenuto il personale dell’ufficio tecnico comunale ed una squadra della Protezione Civile. Il negozio, in attività da pochi mesi è stato completamente devastato dalle fiamme che, come riscontrato dalle prime verifiche dei vigili del fuoco, sono state originate da un corto circuito. Per i giovani del sabato notte è stata una serata diversa, catalizzati dalle fiamme all’interno del negozio in pieno centro storico.
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