MESSINA. Ripresa la raccolta dei rifiuti dopo due giorni di stop per la chiusura della discarica di Motta Sant'Anastasia. La città, in tante zone, si presenta zeppa d'immondizia finita in massa pure tra le strade. L'assessore all'Ambiente Daniele Ialacqua aveva addirittura consigliato ai messinesi di tenere i sacchetti in casa in questi giorni di festa. Ma anche in questo Natale Messina è rimasta sporca e gli effetti sono molto visibili visto che non c'è zona che non abbia i cassonetti pieni. Non resta altro che gettare a terra i rifiuti solidi urbani. Surplus di lavoro in queste ore per la Messinambiente che dovrà recuperare giocoforza le quarantottore di chiusura del sito catanese. Le lamentele all'indirizzo dell'amministrazione comunale non sono mancate visto che non si riesca ad arrivare a una gestione ordinaria di raccolta e smaltimento. Sul Verde, invece, Ialacqua ha dichiarato: «La cura degli spazi in una città normale è un atto di gestione ordinario, ma si sa, la nostra città non è al momento una città "normale" anche atti di ordinaria aniministrazione possono essere considerati straordinari». Con queste parole Ialacqua ha voluto evidenziare lo sforzo straordinario che in questi giorni squadre di operatori stanno effettuando per ridare decoro ad alcune aree cittadine. «Le zone interessate dagli interventi - ha proseguito l'assessore Ialacqua - sono la Passeggiata a Mare, dove da ieri è impegnata una squadra di lavoratori di Messinambiente, dell'Ato3, e del Comune; lungo lo spartitraffico di via Garibaldi, nella piazzetta Fulci e Laudamo, stanno effettuando lavori di pulizia e scerbatura operatori dell'Ato3; mentre l'area circostante il lungo Lago lungo è curata da Messinambiente. Piccoli ma significativi segnali di fine anno - conclude Ialacqua - per riportare Messina sui binari dell'ordinarietà nella speranza che il prossimo anno si possa attuare l'ambizioso progetto "Messina città giardino”».
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