MESSINA. Quattrocentodue carcasse di veicoli rimosse nel 2013, sedici già prelevate nel mese di gennaio. A portare avanti con continuità il servizio di prelievo dei mezzi abbandonati, il settore Rimozione carcasse del Reparto operativo della polizia municipale, d'intesa con l'assessore all'Ambiente Daniele Ialacqua. "La squadra, coordinata dall'ispettore Massimiliano Di Dio, procede ad accertare l'effettivo abbandono dei veicoli a seguito delle segnalazioni fatte pervenire dai cittadini alla Centrale operativa". A spiegare meccanismi e funzionamento del servizio il capo-ufficio stampa del Comune, Sergio Colosi, intervenuto ieri mattina in diretta televisiva e radiofonica ai microfoni di "Ditelo a Rgs". In presenza di veicoli privi di targhe o di qualunque elemento di riconoscimento, i cittadini hanno a disposizione due linee telefoniche (090 6406883 e 090 771000) e un indirizzo mail ([email protected]) per inoltrare alla polizia municipale le proprie segnalazioni. "A quel punto - spiegano dall'Ufficio stampa - i casi in oggetto saranno vagliati dai vigili per accertare che non si tratti di furti; soltanto a quel punto (una volta definite le procedure mirate all'eventuale individuazione dei proprietari, ndc) si potrà procedere al prelievo dei mezzi, affidandolo alternativamente ai due centri di raccolta convenzionati col Comune di Messina - la ditta Rifotros e la ditta Lmg srl - che opereranno a titolo gratuito fino allo smaltimento delle carcasse. A compensare i costi del servizio - concludono dal Comune - sarà la vendita dei rottami".
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