Capo d'Orlando, al Comune un tesoretto di 190 mila euro dalla gestione della sosta a pagamento

CAPO D'ORLANDO. Ha portato nelle casse comunali ben 186.750 euro la gestione diretta, da parte del comune, dei parcheggi a pagamento esistenti in città e rilevati dal comune dall’impresa privata che li ha gestiti dal 2010 al 2013. Proprio un anno fa, infatti, il comune ha deciso di svolgere in proprio il servizio di vigilanza (affidandolo allo Polizia Municipale) acquistando dalla Cooperativa City System di Siracusa i parchimetri già installati e la tecnologia utilizzata,oltre che la manutenzione. I 29 parchimetri (acquistati ad un prezzo ribassato del 50% rispetto al costo sostenuto dall’azienda siracusana quattro anni fa) sono costati 56.550 euro più Iva. Si tratta di macchinette alimentate ad energia solare e che sono dislocate su tutto il territorio del centro e del lungomare. La manutenzione, come da contratto stipulato, sarà invece gratuita sino al 31 marzo e poi costerà 2.200 euro per il resto del 2014. Spese che il comune ha già pareggiato lo scorso autunno grazie alla rendicontazione degli incassi degli ultimi due trimestri del 2012 e quelli del primo trimestre del 2013. Incassi rilevanti, soprattutto nel periodo estivo quando il comune ha raccolto 68.372 euro dei 101.710 euro fruttati complessivamente in 9 mesi. Altri 15.260 euro, invece, sono stati incassati dall’economato per gli abbonamenti mensili tra il 2010 ed il primo trimestre 2013. In pratica, quindi, l’ente sta mettendo in cassa più dei 120.000 euro preventivati.
Soldi che in parte si intende destinare proprio alla sistemazione delle strade ed alla creazione di nuove aree di sosta sulle quali si punta per alleggerire il traffico del centro urbano anche nell’ottica più volte manifestata di ampliare l’isola pedonale che attualmente chiude l’intera via Crispi. Il dato è confortante soprattutto perché dimostra che i cittadini ormai accettano con sempre maggiore disciplina le strisce blu. Un aumento degli incassi, a parità di stalli, infatti, significa proprio che gli automobilisti pagano con regolarità. Anzi, dalla scorsa estate sono diminuiti alcuni posti a pagamento in virtù dei lavori che hanno interessato il lungomare Andrea Doria con la scomparsa di una ventina di stalli. Altri posti spariranno entro la prossima estate quando gli interventi di riqualificazione del lungomare interesseranno un nuovo tratto restringendo la carreggiata ed ampliando la pista ciclabile.