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Messina, dopo due anni il Patto di stabilità è salvo Signorino: «I precari saranno assunti»

Il segretario generale di Palazzo Zanca, Antonio Le Donne, ha sottolineato che l’amministrazione comunale è proiettata alla progressiva stabilizzazione dei contrattisti

MESSINA. «Non abbiamo sforato il Patto di Stabilità finanziario nel 2013», a dirlo è il vicesindaco e assessore al Bilancio Guido Signorino che non ha ancora l'atto ufficiale ma le analisi della ragioneria generale dicono questo in attesa dei numeri definitivi. «Dai controlli della ragioneria generale — dice — è già emerso che rispetto agli anni 2011 e 2012 non abbiamo sforato il Patto di Stabilità, questo ci fa guardare con prospettive migliori il futuro e dà concrete possibilità di poter pensare anche ad assunzioni al Comune». Il riferimento è ai 296 precari che dagli anni Novanta lavorano con contratti a tempo determinato. Il segretario generale Antonio Le Donne ha sottolineato che l'amministrazione è proiettata alla progressiva stabilizzazione dei contrattisti.


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