LIPARI. La giunta Giorgianni per fare cassa ha messo in vendita beni comunali del valore di oltre 16 milioni di euro e il consiglio ha approvato. Si tratta di 12 beni: tra questi anche l'ex palazzo utilizzato dai vigili urbani, il campo sportivo, il mega parcheggio. Ma ecco l'elenco completo che ha avuto via libera dai consiglieri di maggioranza del centro sinistra (favorevolmente ha anche votato Gesuele Fonti, Il Faro). Tra questi ci sono anche alcuni locali del pala congressi che invece saranno affitatti. Padiglione ex Sip in via Vittorio Emanuele valutazione 800 mila euro; Ex scuola di Acquacalda 500 mila; Campo di calcio Franchino Monteleone 700 mila; Inceneritore di Vulcano località Saraceno al Piano 2 milioni 500 mila; Palazzo ex asilo Principe Umberto in via Umberto primo 408 mila; Scuola materna in via Torrente Cappuccini da destinare a caserma dei Carabinieri 774.375 mila; Cantine 9 e 19 del complesso ex Erp di Mendolita 4 milioni e 14 mila; Terreno in località Castellaro a Quattropani 193.250 mila; Parcheggio Multipiano via Torrente Cappuccini 3 milioni 305 mila 164; Ex Ufficio Postale di Acquacalda 84.595 mila; Ex sede Vigili Urbani in via Madre Florenzia Profilio un milione 230 mila; Palacongressi: locali a piano terra ex uffici elettorali e stato civile 2 milioni 771 mila 51. Sintomatico è stato il commento di Bartolo Lauria, Forza Italia: "Per vendere i beni comunali si nomini una commissione per stabilire cosa bisogna inserire nell'elenco. I nostri padri hanno lavorato per incrementare i beni di questo ente. Sono preoccupato per tutte queste vendite. Noi siamo sulla strada del fallimento. Si può fare cassa diversamente: tagliando le spese, eliminando gli sprechi e facendo pagare gli oneri di urbanizzazione". Gesuele Fonti, Il Faro: "Mi chiedo, come mai è stato diminuito il valore dell'immobile ex Vigili urbani? Da un milione e 700 mila euro circa a un milione e 200 mila euro circa…". Secco il giudizio del sindaco Marco Giorgianni: "Per l'ex immobile dei vigili urbani la valutazione è stata fatta dagli uffici". Il consigliere Nuccio Russo che ha annunciato di lasciare Art.1 insieme al collega Ugo Bertè e di transitare nel gruppo misto di cui fanno parte gli ex forzisti Antonio Casilli, Natale Famà e Mariano Bruno che comunque sono all'opposizione. Ha chiarito la posizione nel corso di un incontro con il sindaco Giorgianni. Ha confermato che continueranno a far parte della maggioranza e l'assessore Davide Starvaggi rimane al suo posto. Si è anche arrivati ad una intesa su talune questioni da trattare al più presto. In prospettiva comunque potrebbe essere costituito in consiglio il gruppo del Nuovo Centro Destra che fa capo ad Angelino Alfano. Insomma la giunta potrebbe diventare di "larghe intese".
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