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Falcone-Borsellino, a Furnari stele di marmo al posto della targa distrutta

FURNARI. L'amministrazione comunale di Furnari ha ricordato i giudici Falcone e Borsellino con l'installazione di una stele di marmo in sostituzione di un'altra targa precedentemente distrutta dai vandali. L'iniziativa si è svolta nell'ambito di una giornata della legalità durante la quale c'è stato anche un incontro con gli studenti della media «Meli». Gianfranco Recupero, l'autore della stele installata nei pressi della scuola, ha ricordato che «è stato un gesto di testimonianza del grande sacrificio di due eroi della nostra terra». Alla manifestazione erano presenti il sindaco di Furnari Mario Foti, Carmelo Carrara, magistrato della Corte d'appello Palermo, Antonio Giannettino, capo di gabinetto dell'assessorato alla Famiglia e Francesca Canale, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di Furnari. Foti ha stigmatizzato che «lo Stato fa poco per rendere la scuola pubblica realmente paritaria, a tutto vantaggio della formazione privata, per cui ad emergere sono i più forti».

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