MISTRETTA. Fermare il declino della città di Mistretta. Dopo la soppressione del Tribunale, il declassamento dell’ospedale e la chiusura del mandamento del carcere, è diventato l’imperativo categorico che ha fatto muovere con largo anticipo le forze politiche e le aggregazioni civiche locali in vista della consultazione elettorali del 25 maggio prossimo quando saranno rinnovati i quadri dell’esecutivo amministrativo, con il nuovo sindaco, e quelli del consiglio comunale. A contendersi lo scettro del comando della città saranno solo due liste civiche , “Sosteniamo Mistretta” e “Cambia Mistretta”, rispettivamente con due candidati a sindaco, il giovane commercialista Pippo Testa e l’affermato avvocato, Lirio Porracciolo.
Senza preamboli l’aggregazione civica “Sosteniamo Mistretta” nasce dallo stesso cordone ombelicale che ha generato l’esecutivo amministrativo uscente, guidato dal sindaco Iano Antoci. La sorella del primo cittadino , Maria Rosaria Antoci, grazie disposizione alfabetica è la prima candidata della lista “Sosteniamo Mistretta”, che ha già presentato simbolo ed elenco dei candidati al consiglio comunale e designato gli assessori, Vincenzo Tamburello Commercialista, Rossella Cicero , psicologa, e Giuseppe Valenti l’assessore uscente (Sport). La quarta casella si assessore non è stata coperta, ma gli osservatori meno attenti sostengono che l’incarico assessoriale, fatta salvo il successo elettorale, è stato riservato al sindaco uscente Iano Antoci ,che ha concluso il suo secondo mandato , ma potrebbe rientrare nella sede municipale con la delega di city manager o vicesindaco. Una continuità amministrativa dichiara il leader di “Sosteniamo Mistretta, Pippo Testa. “Una continuità del fallimento amministrativo di sette anni”, ammonisce dal fronte opposto l’avvocato Lirio Porracciolo. La lista “Cambia Mistretta”, non è da meno della coalizione avversaria ed ha presentato per tempo simbolo e candidati, rispondendo a ogni colpo: al candidato a sindaco Pippo Testa, attuale presidente del club calcistico bianco azzurro, “Polisportiva Mistretta”, lo schieramento del candidato a sindaco Lirio Porracciolo ha rinviato il pallino sul campo avversario inserendo in lista il vicepresidente della Polisportiva, Massimo Melidone. Anche tra gli assessori designati le due liste hanno messo i contrappesi schierando su fronti opposti due donne psicologhe Rossella Cicero ( Testa) e Veronica Bruno ( Porracciolo). Sarà una lotta all’ultimo voto utile, che si protrarrà per tutta la campagna elettorale.
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