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Birrificio Messina, appello della cooperativa alla città

MESSINA. Mancano tra 60mila e 100mila euro per aprire i capannoni di Larderia alla produzione di birra. Ieri a Palazzo dei Leoni gli ex sedici dipendenti della Triscele hanno lanciato un appello ai messinesi per sostenere con una raccolta fondi l'iniziativa economica. Sul sito della cooperativa Birrificio Messina si trovano tutte le informazioni per destinare soldi alla nuova impresa privata. Una richiesta è stata lanciata anche a commercianti di bar, pub, ristoranti e trattorie per dire già sì alla vendita delle bevande. Il prossimo autunno gli ex Triscele dovrebbero partire - secondo i piani - con la produzione. Al tavolo del commissario della Provincia Filippo Romano erano presenti il viceprefetto Caterina Minutoli, il deputato regionale Filippo Panarello, Gaetano Giunta, presidente della Fondazione Comunità di Messina che ha redatto il "business plan" da un milione di euro iniziale, Mimmo Sorrenti, presidente del Birrificio Messina, Giovanni Mastroeni della Cgil e Mimmo Arena della Legacoop. "Non si fa sviluppo industriale costruendo palazzine - ha detto il commissario Romano - i lavoratori sono stati molto concreti e fattivi e hanno preso in mano le redini del loro futuro, è un giorno bellissimo perché credo che a Messina non sia mai avvenuta una cosa del genere, questo significa che non si vive di solo assistenzialismo pubblico, io comprerò le nuove birre e spero che lo facciano tutti i messinesi". Giunta: "La Fondazione è convinta che l'economia si possa muovere non solo per egoismi di mercato ma anche per ragioni relazionali, chiediamo a tutti i messinesi di partecipare alla tenacia di questi lavoratori". Il personale ha versato 300mila euro in totale del trattamento di fine rapporto, 450mila arrivano dai fondi della cooperazione e 150mila dalla Crias. Il resto lo dovranno fare i messinesi. L'obiettivo della cooperativa è di produrre entro i primi 4 anni 25mila ettolitri di birra l'anno. Nel 2010 quando la Triscele stava per chiudere la produzione era a 40mila ettolitri l'anno. Mastroeni ha ripercorso tutti i passi della vertenza giunta a risultati importanti e positivi. Sorrenti, molto emozionato e in lacrime al termine della conferenza, ha segnalato che non c'è nessuna trattativa in corso con l'Heineken per la concessione del marchio "Birra Messina". Panarello ha evidenziato la passione messa in campo dai lavoratori conosciuti già da ragazzini. Per Arena la vicenda è da prendere da esempio e che la Lega delle Cooperative è a fianco dell'iniziativa. La Minutoli, delegata del prefetto Stefano Trotta, ha parlato di manifestazione economica interessante per un futuro migliore della città e del personale e ha sottolineato che la prefettura intende seguire passo dopo passo il cammino della cooperativa in vista dell'apertura dei due stabilimenti nelle aree ex Asi. 

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