MESSINA. Quasi quattro chili di marijuana sono stati sequestrati nel giro di due giorni da polizia e carabinieri. Il sequestro più ingente, circa tre chili di marijuana, è stato messo a segno mercoledì scorso dai carabinieri della Compagnia Centro che hanno arrestato due giovani calabresi Giuseppe Pulella, 30 anni studente e Pasquale Pantano, 25 anni, per detenzione ai fini di spaccio di droga. Carabinieri in borghese appostati nei pressi dell'imbarcadero hanno visto uno dei due giovani scendere un traghetto, tentare di confondersi tra i viaggiatori e poi raggiungere l'altro che lo aspettava su una Mercedes classe A. I militari sono intervenuti bloccando entrambi. In un borsone sono stati ritrovati due panetti da un chilo ciascuno di marijuana. Nell'abitazione dei giovani di via Tommaso Cannizzaro i carabinieri hanno trovato e sequestrato il resto della marijuana, 22 grammi di cocaina e 9 piantine di cannabis indica. I due giovani sono finiti nel carcere di Gazzi. Il giorno dopo gli agenti delle Volanti hanno sequestrato quasi un chilo di marijuana, una pistola, cartucce ed anche un'auto rubata. L'arresto è scattato per Santi Marino, 25 anni, incensurato, per detenzione abusiva di arma e munizioni, detenzione ai fini di spaccio di droga, inoltre è stato denunciato per furto aggravato in concorso e ricettazione. Gli agenti sono intervenuti in via Casazza dove era stata localizzata una Fiat 500 di una società di autonoleggio di Catania rubata il 21 maggio. L'auto era in una proprietà privata, in uso a Marino. E' scattata la perquisizione che ha portato al sequestro di un'altra Fiat 500, in parte smontata, risultata di provenienza furtiva, tre scooter parzialmente smontati, parti di auto e moto. Inoltre nel vano sottosella del ciclomotore di Marino, avvolta in un passamontagna è stata trovata una pistola calibro 7,65 con caricatore vuoto. Sequestrati anche un altro caricatore, 26 cartucce ed 953,4 grammi di marijuana. Marino sarà processato per direttissima. Sono state invece denunciate tre persone per furto aggravato in concorso, ricettazione, simulazione di reato ed istigazione a delinquere. Le. Ba.
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