MESSINA. C'è un rinvio a giudizio per uno dei più gravi incidenti stradali che si verificarono in città nel 2012. Vittima un commerciante, Natale Lembo, 63 anni, titolare di una macelleria, travolto da un mezzo pesante in via La Farina, proprio davanti al suo negozio. La tragedia della strada ripropose il problema dell'attraversamento dei tir in città ed in particolare sulla via La Farina. Per quell'incidente ieri si è svolta l'udienza preliminare nei confronti dell'autista dell'autocisterna, Gaetano Morabito, che è stato rinviato a giudizio per rispondere di omicidio colposo. Il gup Giovanni De Marco ha fissato l'inizio del processo per il 24 novembre prossimo davanti al giudice monocratico.
L'accusa è stata sostenuta in aula dal pubblico ministero Alessia Giorgianni. L'autista del mezzo pesante è stato difeso dall'avvocato Fabio Mirenzio, mentre la parte civile è stata assistita dall'avvocato Alessandro Billè. L'incidente si verificò nel pomeriggio del 28 settembre del 2012. Natale Lembo, titolare di una macelleria-salumeria di via La Farina voleva raggiungere il cassonetto più vicino per riporre la spazzatura. Aveva raggiunto lo spartitraffico che separa le due corsie, proprio all'altezza dell'istituto nautico Caio Duillio, quando è sopraggiunto il mezzo pesante che lo ha travolto trascinandolo per alcuni metri. Sulla dinamica accusa e difesa si confronteranno in aula. Sembra che l'uomo fosse già sullo spartitraffico ed all'improvviso cadde all'indietro finendo sotto le ruote del camion che non riuscì ad evitarlo. Purtroppo per il macellaio non ci fu nulla da fare, praticamente non ebbe scampo. Una scena choccante avvenuta alla presenza della moglie del commerciante e delle tante persone che in quel momento si trovavano a passare dalla via La Farina.
L'inchiesta, curata dal sostituto procuratore Diego Capece Minutolo, sulla scorta di una serie di indagini e perizie, sfociò nella richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell'autista dell'autocisterna. L'incidente riportò in primo piano il tema dell'attraversamento dei tir in città ed i rischi per i residenti facendo esplodere la protesta dei cittadini e alcuni comitati che nel primo anniversario della morte del commerciante organizzarono una manifestazione. Quello dell'attraversamento di camion e mezzi pesanti è un problema che non è stato risolto nemmeno con la realizzazione di un secondo approdo a Tremestieri. La questione del passaggio dei tir dal centro cittadino nei giorni scorsi è tornata dopo un incontro a Palazzo Zanca per la vicenda degli orari estivi della Cartour. La trattativa sulla variazione degli orari di arrivo e partenza delle grandi navi che fanno la spola tra Messina e Salerno non era andata a buon fine, così il sindaco Renato Accorinti si era detto pronto alla preparazione di una determina, entro il 20 luglio che vieti l'utilizzo a tutti i mezzi pesanti del cavalcavia che porta alla zona Falcata e quindi al molo Norimberga.
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