CAPO D'ORLANDO. Con l’arrivo della bella stagione tornano i parcheggi a pagamento sul lungomare paladino. Dal 5 luglio, fino al 7 settembre, saranno in vigore le strisce blu disposte lungo il litorale, che si andranno ad aggiungere ai parcheggi a pagamento presenti nelle altre vie paladine tutto l'anno. Un'ordinanza del sindaco Enzo Sindoni ha istituito il parcheggio a pagamento dalle ore 8 alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 21, negli appositi stalli contrassegnati da relativa segnaletica sul lungomare Ligabue/Andrea Doria – S.P. 147 San Gregorio, tratto compreso tra la Via Torrente Forno e Villa Bagnoli. Tariffa: un euro per ogni ora di sosta, frazionabile. Previsti anche gli abbonamenti: per l’intera giornata il costo mensile è 40 euro (le strisce blu sono in vigore dalle 8 alle 13 e dalle 15.30 alle 21), invece l’importo di 25 euro permetterà di scegliere tra l'abbonamento per la fascia antimeridiana e quello “pomeridiano”.
Sui parcheggi a pagamento la città è divisa: da un lato, c'è chi sottolinea i “benefici per rimpinguare le casse comunali e per contrastare le soste eccessivamente lunghe”; dall'altro, c'è chi ritiene “eccessiva” la quantità di strisce blu in città e chi pone l’attenzione sull’incidenza della spesa per i parcheggi a pagamento nel bilancio familiare. Le strisce blu realizzate in alcuni tratti del lungomare (in vigore solo nel periodo estivo) sono state inaugurate nel 2008. Iniziativa fortemente voluta dal primo cittadino, come lui stesso ha dichiarato già in occasione della prima ordinanza.
L’estate entra nel vivo e, nelle prossime settimane, si intensificheranno i sopralluoghi sul litorale disposti dal Comune paladino per scoraggiare la presenza di tende sull’arenile e di camper in zone vietate. Controlli lungo la panoramica per San Gregorio, a Villa Bagnoli, nel lungomare Andrea Doria nel tratto compreso tra la via Libertà e la via Torrente Forno (comprese le zone adiacenti), in piazza Caracciolo e nelle vie Nino Bixio, Minghetti, Tripoli e in piazza Mormino. “Il campeggio in aree non adeguatamente attrezzate – sottolineano a Palazzo Europa - rappresenta un potenziale pericolo per la salute di chi campeggia e di tutti gli altri”. Multe fino a 100 euro per chi installa tende nei tratti di spiaggia non destinati al campeggio, mentre ai caravan vengono applicate le sanzioni amministrative stabilite dal vigente Codice della Strada.
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