BARCELLONA POZZO DI GOTTO. L'amministrazione comunale, a piccoli passi, continua il percorso che dovrebbe concludersi con l'ingresso in giunta del Partito Democratico, affiancando l'attuale coalizione di centrosinistra che ha sostenuto fino ad oggi il sindaco Maria Teresa Collica.
E' arrivato l'accordo sul documento unitario, così come emendato dal Pd, ma sono mancate le indicazioni nette sulle modalità dell'annunciato rinnovamento della squadra di assessori, che, dopo la firme dell'accordo con il segretario del Pd, Francesco Russo, diventerà il terreno di confronto più acceso. Se nel partito di Renzi sembrano rientrate le posizioni più estremiste, che indicavano pregiudiziali rispetto alla conferma di alcuni assessori, tra cui quella di David Bongiovanni, proprio dell'interno della coalizione, tra cui gli ex Sel, che ha sostenuto la Collica arrivano segnali di irrigidimento, rispetto al mancato azzeramento dell'attuale Giunta. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, l'orientamento del sindaco sarebbe quello di confermare tre o quattro assessori, per dare spazio ai due rappresentanti del Pd. Proprio la scelta di chi confermare, seppur con una rimodulazione delle deleghe, non convince adesso gli stessi alleati della Collica, che chiedono un vero cambiamento, piuttosto che un rimpasto, camuffato da rinnovamento. Se fino a qualche giorno fa le posizioni più deboli apparivano dell'esterno quelle degli assessori Cosimo Recupero e Lina Panella, le ultime ore potrebbero aver cambiato gli equilibri, con un'azione interna che rischia ci mischiare ancora le carte. Nel Pd intanto si prepara la rosa dei nomi da sottoporre al sindaco, che dovrà scegliere tra quattro proposte, che dovrebbero rappresentare tre dei quattro circoli barcellonesi, a cui si aggiunge il gruppo Big Bang. I Progressisti Democratici infatti si sono tirati fuori da eventuali incarichi.
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