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Messina, via al controesodo: traffico e code agli imbarchi

Situazione difficile anche sulle strade che conducono agli approdi di traghetti e navi. Oggi un nuovo banco di prova per il piano anti-disagi della Prefettura. Il picco a mezzogiorno dove la fila ai caselli autostradali era lunga un chilometro e il piazzale di Divieto stracolmo di auto

MESSINA. Il picco intorno a mezzogiorno, quando la coda ai caselli autostradali di Tremestieri è diventata di circa un chilometro e il piazzale nei pressi della barriera di Divieto, a Villafranca Tirrena, era stracolmo di auto. Scene tipiche da ritorno dalle vacanze sulle autostrade messinesi dove anche per oggi (domenica) sono previsti code e rallentamenti soprattutto in prossimità dei caselli e dei restringimenti di carreggiata.
Traffico congestionato anche in città sulle strade che portano verso l'imbarco dei traghetti per la Calabria. La fila di auto sul viale della Libertà ieri mattina è aumentata di ora in ora così come il traffico in uscita dallo svincolo di viale Boccetta che è stato sempre molto sostenuto. Una coda "a fisarmonica" come viene definita dalla polizia municipale, molto scorrevole ma intensa che subisce rallentamenti in prossimità delle intersezioni e degli incroci più trafficati come nella parte bassa di viale Boccetta, via Garibaldi e viale Giostra. A solito caos del controesodo d'agosto si aggiunge il traffico cittadino dei messinesi diretti verso le spiagge della litoranea nord per godere ancora di qualche giorno di mare. L'arrivo di una nuova ondata di controesodo per questo fine settimana era attesa tanto chevenerdì scorso si è svolta una riunione in Prefettura. Un incontro per disporre una programmazione ed affrontare più agevolmente i disagi legati all'enorme flusso dei turisti che devono lasciare la Sicilia. Il piano per la riduzione dei tempi di attesa ieri è stato messo in atto e sembra aver dato i primi frutti. Agli automobilisti è stata data la possibilità di imbarcarsi sulla prima nave utile a prescindere dal vettore nel quale hanno acquistato il biglietto, una soluzione che dovrebbe risolvere gli incolonnamenti sul viale della Libertà. La polizia municipale ha informato gli automobilisti in transito della possibilità di imbarcarsi anche alla stazione marittima, un'alternativa che comunque non è obbligatoria. Tutti in coda per imbarcarsi dunque con le navi traghetto, sia private che delle ferrovie,che funzionano a pieno regime e scaricano e caricano in continuazione auto e moto, facendo la spola lungo le due sponde dello Stretto.
Strade ed autostrade sono monitorate da Polizia Municipale e Polizia Stradale che proprio in vista del fine settimana di rientri hanno aumentato i controlli e la presenza sul territorio. L'unico vero nemico invincibile, sembra essere il gran caldo che negli ultimi giorni ha attanagliato la città dello Stretto con temperature elevate che rendono ancora più difficile e stressante l'attesa per l'imbarco sui traghetti. Intanto da domani (lunedì) tornerà pienamente operativo su entrambi gli scivoli lo scalo di Tremestieri. Una soluzione da tempo attesa dai messinesi e non solo che contribuirà ad alleviare il traffico cittadino dalla presenza dei tir e dei mezzi pesanti che da domani potranno imbarcarsi dal porto a sud.

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